Contemporary, Parola d’autore: sul palco Miriam Ricordi, Umberto Palazzo, Andrea Mirò e Paolo Talanca

Tocca alla canzone d’autore prendere la scena della rassegna Contemporary, prodotta da Adrimusic. Al Teatro Madonna dell’Asilo, in collaborazione con Grido CineTeatro, ci saranno tre concerti da non perdere. «La Canzone è una forma d’arte spesso svalutata, sotto dimensionata, a volte vilipesa nella terminologia (musica leggera, di consumo, d’uso, canzonetta). Ma è una forma d’arte che ha inciso profondamente sul linguaggio comune, sugli usi e costumi sociali; che forse non ha cambiato il mondo, ma ha ispirato coloro che il mondo avrebbero voluto migliorarlo. Ha inciso quindi profondamente sulla cultura e la storia dei nostri tempi. Per questo merita una particolare attenzione, con riferimento non solo alla sua storia, ormai consistente anche solo se pensiamo alla produzione pop-rock, ma alla produzione contemporanea più recente, che ne rivela la sua enorme vitalità».

Si inizia il 22 novembre, con un doppio appuntamento, alle 21 e alle 22.

Miriam Ricordi – 22 novembre ore 21
Miriam Ricordi nasce a Pescara il 17 maggio 1990 mentre l’OMS cancella l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Nel 2013 esordisce con il suo primo singolo “Stratega” e nel 2017 viene pubblicato “Persuadimi”, il primo album, finanziato attraverso una campagna di crowdfunding promossa da PostePay. Da sempre con lei sul palco: Matteo Teodoro al basso, Valerio Camplone alla batteria, Luca Ricordi al sax e tastiere.

Le sue canzoni la portano a suonare in Italia e all’ estero oltre che a fianco di artisti come Coez e Le luci della centrale elettrica. Nel 2021 pubblica due singoli, Mi esplode la testa e Siamo Sordi davvero che anticipano il suo secondo disco, “Cibo e Sesso”, uscito nel 2022. Nello stesso anno da vita, con Benedetta La Penna, allo spettacolo “Te la sei cercata! – an attivisti show”, uno storytelling tra musica e letture in un viaggio di lotta tra le battaglie del femminismo e della comunità LGBT.
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Umberto Palazzo e i Lunatici – 22 novembre ore 22
Umberto Palazzo – voce e chitarra acustica
Michelangelo Del Conte – batteria e percussioni
Piero Delle Monache – sax e voce
LorE – voce e synth
Matteo Di Battista – basso e voce

Umberto Palazzo viene dal punk e in qualche modo punk lo è ancora, ma il suo percorso lo ha portato a creare canzoni diciamo d’autore più venate di pop e soul che di rock. I suoi “L’Eden Dei Lunatici” e “Belvedere Orientale” sono entrambi album incentrati sul ricordo della vita nella riviera adriatica fra la fine degli anni 70 e l’inizio degli anni 80, tanto per quello che riguarda le storie raccontate, che per l’ispirazione musicale che celebra l’universo delle radio veramente libere e locali al momento della loro massima espansione. Nel ricordo i confini fra musica impegnata e non impegnata spariscono e Lucio Battisti, Ivan Graziani ed Enzo Carella convivono con Eugenio Finardi, Francesco De Gregori e il primo Alberto Camerini, come in realtà era nei veri ascolti della maggior parte dei ragazzi. “Il Belvedere dei Lunatici Live” è l’adattamento per quintetto di un progetto nato e realizzato in solitaria da Umberto Palazzo nel suo home studio e prevede arrangiamenti totalmente diversi rispetto alla sua controparte discografica più programmata e meno suonata.

I biglietti per il concerto di Umberto Palazzo [CLICCA QUI]
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Andrea Mirò e Paolo Talanca – giovedì 22 novembre ore 21
Cantautori è un viaggio nella storia della canzone d’autore italiana (De André, Tenco, Paoli, Guccini, Battiato, Fossati, Dalla e altri ancora), con racconto storico-critico di Paolo Talanca, inframmezzato dall’esecuzione di brani piano e voce o chitarra e voce da parte dell’artista Andrea Mirò. Il percorso si chiude con le canzoni proprio di Andrea Mirò, per un’ora e mezza di spettacolo.

Andrea Mirò: è una delle voci più raffinate della canzone di qualità in Italia. Compositrice, cantautrice, musicista polistrumentista, direttrice d’orchestra, è stata tra le prime donne in assoluto a dirigere l’orchestra durante il Festival di Sanremo e ha all’attivo nove album di inediti dagli anni Novanta a oggi. Le sue canzoni si caratterizzano per una poetica ben riconoscibile e una raffinata scrittura musicale, ma banale e scontata.

Paolo Talanca: critico musicale, docente e direttore artistico italiano. Collabora con Avvenire e Il Fatto Quotidiano, formatore docenti per la casa editrice La Scuola, ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui Il canone dei cantautori (2017, Carabba). I suoi volumi sono adottati come libri di testo in diverse università italiane nei corsi di Storia della canzone. I suoi studi sono principalmente rivolti alla teorizzazione della canzone d’autore come forma di letteratura musicale autonoma.

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Abbonamento per il 22 e 24 novembre [CLICCA QUI]


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