Era stracolma la nuova chiesa del cimitero di Lanciano in occasione della prima messa celebrata ieri, 1 novembre, per la festività di Ognissanti. «Non è una vera e propria inaugurazione – ha detto il vescovo, mons. Emidio Cipollone, nella sua omelia – ma è bello ritrovarci qui, proprio oggi, ed essere così tanti». Banchi e balconcini pieni di fedeli che hanno voluto essere presenti alla prima celebrazione nella chiesa di circa 300 metri quadri, con un’altezza di circa 15 metri nel nuovo blocco bis, opera monumentale da oltre 6 milioni di euro, in cui sono stati realizzati 3mila 600 loculi ed edicole.
«Quella di ieri è stata una bellissima cerimonia, perfettamente riuscita grazie all’impegno del personale e di tutti i collaboratori. – afferma il presidente di Anxam, Alessandro Di Martino – Grazie anche a mons. Cipollone ed all’arciconfraternita Morte e Orazione per l’organizzazione e per aver partecipato a questa importante giornata per Lanciano. Ora lavoreremo con la curia per la consacrazione e per rendere la chiesa viva 365 giorni a partire dal giorno della Squilla – conclude Di Martino – per la celebrazione della santa messa».
