Un piccione morto davanti alla porta di casa. Se l’è ritrovato vicino allo zerbino l’assessora al Commercio del Comune di Lanciano, Maria Ida Troilo.
Già due giorni fa era stata una delle vittime del raid vandalico in via Fauro, quando mani ignote avevano tagliato le gomme e danneggiato le carrozzerie delle auto in sosta. Tra quelle c’eraa anche la Bmw X4 dell’amministratrice comunale.
Troilo ha subito sporto denuncia al Commissariato di polizia di Lanciano per entrambi gli episodi, il secondo dei quali è più inquietante: gli agenti escludono che il piccione possa essere arrivato casualmente dentro il palazzo prima di morire. Stamattina, attorno alle 9, la nipote convivente dell’assessora, rientrando a casa dopo una passeggiata col cane, ha notato la presenza del colombo sul pianerottolo, vicino al battiscopa di fianco all’uscio. Ignoti i motivi del gesto.
«Esprimo la mia solidarietà all’assessore Maria Ida Troilo, vittima di intimidazioni nel corso di questa settimana e la più ferma condanna per questi gesti segno di viltà e codardia», commenta il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. «Non ci sono giustificazioni per un atto che inquina la vita politica e la serenità dell’assessore».
Gli investigatori cercano
