In principio c’erano le lunghe aiuole di lungomare Cordella, a Vasto Marina. Lunghe e, in buona parte, incolte. Sette anni fa sono state riempite di pietroline. Sotto le pietroline c’è un telo che serve a evitare la ricrescita dell’erba. Poi il telo si è lesionato in più punti e l’erbaccia, com’è ovvio che sia, è tornata a crescere tra le pietre. Un effetto giungla di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane [LEGGI]. Ora la vegetazione infestante è stata almeno tagliata (ma va ancora eliminata altrove, ad esempio in via Donizetti e nella pineta nord di lungomare Cordella). Il futuro sarà senza pietrisco: «Rimuoveremo lo strato di pietre dalle aiuole e lo sostituiremo con il prato, in modo tale che si potrà procedere periodicamente allo sfalcio», spiega Alessandro d’Elisa, assessore ai Servizi del Comune di Vasto.
I SOTTOPASSI – Tre ponti ferroviari. Due sul vecchio tracciato sostituito dalla Via Verde della Costa dei Trabocchi, un altro su cui tuttora passa la ferrovia adriatica. Quello che sta messo peggio si trovava al centro di Vasto Marina, a poche decine di metri dalla vecchia stazione: il ponte di via Donizetti dove, tra auto, moto, autobus e mezzi commerciali, transita il 90 per cento del traffico diretto alla riviera. Proprio in questi giorni è stato eliminato lo spesso strato di carta dei manifesti che riempivano le pareti laterali del ponte. «Non verranno più consentite le affissioni su quei muri», dice il titolare della delega ai Servizi della Giunta Menna. «Sono stati ripuliti. Pensiamo poi di ritingeggiare l’intera struttura». Un intervento che era stato proposto già lo scorso anno dal consorzio Vivere Vasto Marina. «La riqualificazione – annuncia d’Elisa – riguarderà anche gli altri due sottopassaggi», quello a nord che, dall’area prospiciente il Monumento alla Bagnante, ricollega lungomare Cordella alla statale 16, e l’altro a sud che da via Del Greco porta a Montevecchio.
LA ROTONDA – Un altro progetto caldeggiato dal consorzio degli operatori turistici e commerciali è il risanamento della rotonda di viale Dalmazia [LEGGI]. Tra infiltrazioni, muffe, sgretolamento dell’intonaco, era diventata un pugno in un occhio nel centro di Vasto Marina. I lavori serviranno a farla tornare uno dei simboli del litorale. I locali sottostanti, compresi i bagni, verranno rimessi a nuovo. Le vetrate sono state rimosse e sostituite provvisoriamente con pannelli in truciolato. Attualmente è un cantiere recintato e inaccessibile.
