«Eid Mubarak» è il messaggio di auguri che risuona al Parco Muro delle Lame alla conclusione della preghiera. La comunità islamica del Vastese si è ritrovata oggi, di buon mattino, per celebrare la fine del Ramadan, il mese di digiuno in cui si fa memoria della prima rivelazione del Corano a Maometto. La conclusione è con una preghiera collettiva che quest’anno, dopo due anni di interruzione per la pandemia, ha visto decine di fedeli ritrovarsi nell’area verde del parco sportivo di Vasto. A guidare la preghiera comune è stato l’imam Mürad.
«Per noi è importante vivere il momento della preghiera anche con un contatto fisico ed è stato bello ritrovarci qui oggi», dice Hamid Hafdi, che rappresenta la comunità islamica al Tavolo interreligioso vastese. E, nel segno della condivisione, questa mattina erano presenti anche padre Petru Bogdan Voicu, parroco della chiesa ortodossa, Luciano Ferrone, del movimento dei Focolarini in rappresentanza della fede cattolica, l’assessore Nicola Della Gatta, delegato ai rapporti con le comunità religiose.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha indossato una djellaba, la tradizionale tunica del Maghreb, e ha rivolto il suo messaggio ai presenti. «A Vasto esiste una grande realtà musulmana, molto disponibile al dialogo, che già da tempo si confronta con altre realtà religiose. Una festa che in questo delicato momento rafforza i legami di amicizia per chiedere la fine dei combattimenti tra Russia e Ucraina e l’ inizio della pace. Lavorerò affinché ogni credo religioso possa avere un luogo di culto e i fedeli dell’Islam una moschea in città. Mi impegnerò per essere il sindaco che realizzerà una moschea a Vasto».
Comments 1