San Giovanni in Venere resta al buio contro il caro bollette

Anche il comune di Fossacesia aderisce alla protesta simbolica lanciata da Antonio Decaro, presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) contro l’aumento dei costi dell’energia elettrica e come gesto di dissenso, domani giovedì 10 febbraio alle ore 20, verrà spenta l’illuminazione della monumentale abbazia di San Giovanni in Venere, luogo simbolo della città e dell’ Abruzzo.

“La questione dei costi energetici, sta assumendo una portata che ha conseguenze immediate per le casse di molti comuni che non sono in grado di chiudere il bilancio di previsione” – ammette il sindaco di Fossacesia e vice presidente del consiglio nazionale dell’ANCI, Enrico Di Giuseppantonio. “Già siamo alle prese con peripezie finanziarie anche a causa dei tagli delle risorse  e se non ci saranno interventi saremo costretti ad aumentare la pressione fiscale in un momento di grande difficoltà per molte famiglie, logorate dall’incertezza economica provocata dalla pandemia”.

“Siamo tutti impegnati nello sforzo progettuale ed amministrativo” continua il sindaco: “per far sì che il Pnrr porti il miglior beneficio possibile per il futuro dei nostri centri, ed in questo momento, proprio mentre ci si sta rialzando, se non ci saranno interventi come l’istituzione di un fondo destinato ai comuni per sostenere le nostre amministrazioni contro il rialzo dei costi dell’energia, la ricaduta sui servizi erogati ai cittadini sarà inevitabile”.

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