È Genova la capitale italiana del libro 2023. A seguire la proclamazione, da remoto, c’erano anche gli amministratori di San Salvo, tra le sei città finaliste. Genova si aggiunge a Chiari (2020), Vibo Valentia (2021) e Ivrea (2022). La giovane manifestazione è promossa dal ministero della Cultura. Insieme a San Salvo erano in lizza, oltre a Genova, Firenze Nola, Lugo di Romagna e San Quirico d’Orcia.
«L’aver concorso al titolo di capitale italiana del libro 2023 e l’essere stati inseriti nella sestina delle città finaliste rappresenta per noi già un motivo d’orgoglio e di soddisfazione – dice il sindaco sansalvese Emanuela De Nicolis – Peccato non essere stati scelti, ci avrebbe dato una spinta in più per continuare a realizzare i nostri progetti per San Salvo. È stata una esperienza molto formativa».
«Da questa esperienza – conclude la De Nicolis – ripartiremo ancora più determinati per continuare nell’impegno a far crescere la cultura. Le parole d’ordine saranno continuare nella riqualificazione e nella progettazione di nuovi spazi culturali per estendere la platea dei fruitori del sapere e della conoscenza».
All’odierna cerimonia di premiazione sono intervenuti il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il direttore generale della Dg Biblioteche e diritto d’autore, Paola Passarelli, il presidente della giuria, Francesco Perfetti e il presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Marino Sinibaldi.