Sono stati affidati alla ditta Di Biase di Lanciano i lavori di risanamento stradale in corso Trento e Trieste nel tratto interessato dalla voragine nell’agosto 2018. Dopo la rimozione dei dissuasori di traffico lo scorso agosto, poco prima delle Feste di settembre, è arrivato il momento del secondo intervento per un costo complessivo di 56mila euro, con apposita variazione di bilancio votata ad agosto scorso, ma con lavori affidati solo ora.
Si procederà ad un intervento di bonifica e consolidamento delle sede stradale per una lunghezza di 40 ml e una larghezza di 10 ml corrispondente alla sede carrabile fino a raggiungere la profondità di posizionamento degli inclinometri di circa 60 cm. Sarà necessaria la demolizione parziale sede stradale, la preparazione di posa del nuovo pacchetto portante, l’installazione di geogriglia bidirezionale di rinforzo, la stesura della nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso, il riadeguamento quote pozzetti esistenti, con sugellatura dei giunti per eliminare il problema delle infiltrazioni delle acque piovane nel sottosuolo ed infine l’ispezione ipogea del cunicolo fognario antico che corre longitudinalmente, in asse a corso Trento e Trieste, al fine di verificarne nuovamente l’integrità strutturale e funzionale e motivare la presenza dell’abbassamento centrale dell’inclinometro.
Il progetto esecutivo è stato redatto dall’ufficio tecnico del Comune di Lanciano a firma del geometra Berardino Abbonizio, dell’importo complessivo di 56mila euro, di cui 39mila per lavori a misura, 700 per attuazione dei piani di sicurezza ed i restanti 16mila per somme a disposizione dell’amministrazione per imprevisti, bonifiche e spurghi e ispezioni e rilievo del cunicolo.