Si è spento ad 86 anni nella natia Giulianova, il critico d’arte, gallerista e mecenate Alfredo Paglione. Nativo di Tornareccio si era spostato da ragazzo a Chieti per frequentare e ottenere il diploma al liceo “G.Vico”. Successivamente per gli studi universitari si trasferisce a Roma e nell’ambiente culturale capitolino fa la conoscenza di artisti importanti come Aligi Sassu Negli anni ’60 si occupa di teatro a Milano dove nel 1963 in piazza Repubblica apre una grande ed importante galleria in cui espongono giganti dell’arte contemporanea quali Guttuso, Fontana ed il grande Picasso. il legame con la sua regione natia resta però forte e grazie alla sua generosità e mecenatismo contribuisce alla creazione di musei e nuovi spazi culturali. Da ricordare le grandi donazioni di opere per il Polo Museale Santo Spirito di Lanciano e quella Paglione-Olivares della collezione Mediterrània alla città di Vasto.
La politica regionale lo ricorda con grande stima affetto a partire dal presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Vasto, Francesco Menna che ne sottolinea l’impegno «per rendere con le sue donazioni l’Abruzzo, un’isola felice capace di offrire bellezza da contemplare: le ottanta opere, conservate a Palazzo d’Avalos, di otto artisti (Claudio Bonichi, Arturo Carmassi, Armando De Stefano, Gigino Falconi, Carlos Mensa, Gaston Orellana, Josè Ortega e Matias Quetglas) pur nella loro diversità testimoniano l’appartenenza ad uno stesso ambito geografico e culturale», L’assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta ha ricordato il grande legame che Paglione aveva con la città dove nel 2019 a Palazzo d’Avalos, è stata inaugurata la mostra Gernika di Sofia Gandarias. Un progetto culturale di grande forza emotiva organizzato oltre che dal Comune di Vasto, anche dalla Fondazione Immagine, l’ente che cura la conservazione e la valorizzazione delle donazioni di Paglione in Abruzzo. «In questo giorno triste – hanno dichiarato il sindaco e l’assessore Della Gatta – perdiamo uno straordinario appassionato d’arte ed un autentico protagonista del mondo culturale, che ha amato la nostra città ed ha voluto valorizzarla ancor più donandole opere di grande bellezza».
A Lanciano è l’ex sindaco Mario Pupillo a celebrare la figura del grande giuliese definito «uomo di grande cultura e mecenate ha donato a Lanciano quarantadue dipinti di grande valore. Ho incontrato Alfredo Paglione qualche anno fa – afferma Pupillo nella sua nota – e subito abbiamo costruito un rapporto di stima che presto si è trasformato in amicizia. Conoscevo la sua storia ma andando ad approfondire il suo percorso artistico ho potuto comprendere lo spessore di uomo di grande cultura che ha attraversato la pittura, la scultura, e le arti figurative in generale, grazie alla straordinaria fucina di idee, innovazione e sperimentazione svolta dalla sua Galleria 32 a Milano. Incontrai Alfredo nel 2017 nella sua casa museo di Giulianova per preparare il tutto, avendo aderito ai miei reiterati tentativi di ricevere una sua donazione e sono riuscito ad ottenere la sua fiducia e la donazione di quarantadue opere di quattro grandi artisti, Arturo Carmassi, Claudio Bonichi, Gaston Orellana e Robert Carroll nel Polo Museale Santo Spirito con l’inaugurazione del 12 giugno 2018».