«Per la nostra regione ci sono 213 milioni a disposizione». Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, annuncia la quota del Pnrr destinata alla sanità abruzzese. «Per le strutture sanitarie abbiamo analizzato la necessità e abbiamo suddiviso i fondi per: 11 ospedali di comunità, 40 case di comunità e 13 Cot (centrale operativa territoriale)», ha detto l’assessora regionale alla Sanità, Nicoletta Verì. Abbiamo previsto un aumento di assunzioni di infermieri di comunità, mentre per i medici c’è il tavolo a livello ministeriale che si sta portando avanti».
«A livello nazionale – ha spiegato Marsilio – ci sarà un investimento totale di 8,4 miliardi e mezzo per l’emergenza sanitaria, ma ci aspettavamo che dei 200 miliardi stanziati una quota significativa fosse destinata alla salute, invece solo il 4% e per la nostra regione ci sono 213 milioni a disposizione che abbiamo cercato di inserire in modo complementare e organico per il miglioramento della rete sanitaria e territoriale. Se abbiamo potuto rispondere ai parametri richiesti dal Governo è stato grazie al lavoro dell’assessorato alla Sanità che ha operato insieme alle Asl per capire come spendere bene sul territorio questi fondi. Questi sono fondi che non devono servire a coprire buchi di bilancio, ma a realizzare strutture, infrastrutture e apparecchiature da utilizzare nella medicina territoriale per far crescere e migliorare il servizio negli ospedali e poi per la telemedicina, l’edilizia sanitaria e la messa a norma e in sicurezza degli edifici».
