Dissequestrata la concessione balneare del Palace Hotel di Vasto Marina. È di ieri la decisione del gip del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, che ha revocato così il sequestro disposto dalla procura il 12 asgosto scorso.
«La concessione c’è», rimarcano gli avvocati Antonino Cerella e Luigi Di Penta. Il titolare, Gianfranco Granata «nelle settimane precedenti aveva sottoscritto con il Comune di Vasto l’atto di concessione».
«In verità – scrivono gli avvocati in un comunicato – la società Granata Gianfranco S.r.l., che aveva rilevato solo a maggio scorso l’importante struttura alberghiera Palace Hotel, aveva iniziato l’iter per ottenere la concessione demaniale. La normativa regionale ed il correlato Piano Demaniale Marittimo Comunale, ponendosi, tra gli altri obiettivi, quello di garantire agli operatori turistici l’ottimizzazione degli investimenti nelle strutture complementari dell’attività di impresa, prevede espressamente che tale area poteva essere affidata in concessione unicamente a strutture turistico ricettive. Ma, a dirla tutta, è da evidenziare che la concessione demaniale per l’area in questione, pur essendo stata rilasciata a fine agosto, ha una validità dall’ 8.8.2022 sino a tutto il 30.09.2022 e ciò a riprova che l’imprenditore era l’unico legittimato a richiederla. In questa vicenda – sostengono Cerella e Di Penta – c’è stata una ingiustificata caccia alle streghe nel cercare di individuare il responsabile di quella che si è dimostrata una eccessiva decisione che ha penalizzato l’attività lecita di un soggetto economico che ha investito ingenti risorse nel settore turistico del proprio territorio».
L’imprenditore esprime soddisfazione «poiché la Giustizia ha fatto il suo corso riconoscendo la piena titolarità e legittimità delle azioni compiute».