È dedicata ai più giovani ed ha come obiettivo quello di mettere attorno ad uno stesso tavolo domanda e offerta di lavoro. Si chiama “Progress” la nuova rassegna di Lancianofiera, dedicata a lavoro, sociale e formazione, che si terrà i prossimi 7 e 8 ottobre, presentata dal presidente Franco Ferrante, proprio nel giorno della nomina di Donato Di Campli, come suo successore.
«Spero che possa essere solo l’edizione numero zero di questa fiera, la prima di questo genere in Abruzzo, non di carattere commerciale, ma di servizio. – afferma Ferrante – Vogliamo creare un contatto diretto tra aziende, agenzie per il lavoro e candidati cosa che in questo momento riteniamo fondamentale».
Tre saranno le aree di riferimento. Offerte di lavoro; con un’area dedicata all’incontro diretto tra azienda e candidati per un primo colloquio conoscitivo, in cui le aziende potranno presentare le loro strategie di recruiting e presentarsi ai candidati. Workshop e laboratori; uno spazio destinato agli strumenti e ai metodi pratici per attivarsi nella ricerca del lavoro, con simulazioni di colloqui e tecniche specifiche di ricerca attiva. Convegni e incontri; in programma ci sono conferenza, eventi, convegni, tutti riguardanti il tema del lavoro, dal collocamento mirato, alla disparità di genere, al reddito di cittadinanza alla formazione professionale.
«Gli espositori sono le agenzie per il lavoro, gli enti di formazione, le aziende e le associazioni di categoria. – spiega Ferrante – Il mondo del lavoro, per due giorni, si incontra e si confronta non solo con laboratori, workshop e convegni, ma anche e soprattutto con colloqui tra aziende e aspiranti candidati che avranno la possibilità di presentare i loro curriculum e sostenere un vero e proprio colloquio e magari avere una risposta positiva».
Alla conferenza di presentazione, insieme al presidente Ferrante, erano presenti il sindaco Filippo Paolini che ha definito questa fiera «una occasione unica da riproporre anche più volte all’anno», l’assessore regionale alle Attività Produttive, Daniele D’Amario che ha parlato dell’importanza di creare un «patto di collaborazione tra pubblico e privato per il lavoro» ed il dottor Giuseppe Marco Litta, direttore dell’area Centro-Est di Bper Banca e l’avvocato Alberto Paone, delegato Bper nel Cda.