Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha assegnato 48 milioni di fondi del Pnrr a 5 progetti abruzzesi per ridurre le perdite di acqua potabile nella rete degli acquedotti. Alla Sasi, che gestisce la rete idrica in gran parte della provincia di Chieti, arriveranno 14.436.909,37 euro, a fronte di una richiesta di 17.440.249,47 euro.
«I progetti finanziati consentiranno, oltre a ridurre le perdite di acqua, anche di dotare gli acquedotti di strumentazioni e sistemi di controllo digitali e innovativi per la localizzazione e la riduzione delle perdite, favorendo la gestione ottimale delle risorse idriche, riducendo gli sprechi e limitando le inefficienze, migliorando di conseguenza la qualità del servizio erogato ai cittadini – si legge in una nota del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e il vicepresidente, Emanuele Imprudente -. Attraverso l’Ersi sono stati presentati progetti importanti per l’intero sistema idrico regionale; solo quello relativo alla Gran Sasso Acque è stato ammesso ma non finanziato. Contiamo, però, che con i successivi finanziamenti, previsti per il mese di ottobre, anche quest’ultimo intervento possa essere finanziato».
In Abruzzo sono stati finanziati i seguenti interventi:
Aca Spa, sub ambito pescarese, 13.842.016,83 euro (su una richiesta di 15.842.016,83); Ruzzo Reti Spa, sub ambito teramano, 8.770.743,33 euro (su una richiesta di 11.670.743,33); Saca Spa, sub ambito Peligno, 5.013.791,00 (su una richiesta di 5.313.791,00); Cam Spa, sub ambito marsicano, 6.123.862,00 (richiesta interamente accolta); Sasi Spa, 14.436.909,37 (su una richiesta di 17.440.249,47).
E’ stato ammesso in attesa di finanziamento il progetto di Gran Sasso Acque Spa, relativo al sub ambito aquilano, per un importo di 5.754.345,80,