Si è conclusa con un sostanziale nulla di fatto la prima udienza ufficiale tra consulente tecnico incaricato dal tribunale, tecnici di parte e amministratori per definire le sorti della pavimentazione presentosa di corso Trento e Trieste. «È stato un incontro cordiale – riferisce l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Bomba a Chiaro Quotidiano – in cui la ditta esecutrice si è mostrata disponibile a raggiungere un accordo bonario per mettere a posto il corso ma alle parole dovranno poi seguire i fatti».
Tutti d’accordo sull’inadeguatezza dei materiali usati e sulla necessità di un lavoro risolutivo che possa finalmente dare il volto che merita al corso, ora però si passa allo step successivo, quello in cui dovranno essere definitivi tempi e modalità degli interventi da mettere in atto. «I tempi dovranno essere brevissimi, ma non sarà cosa facile. – precisa Bomba – Già a settembre, dopo delle Feste, dovrebbero partire i lavori per trovarci a buon punto in inverno, sia sugli attraversamenti carrabili di via De Crecchio e via Dalmazia, che su tutto il tratto pedonale».
Comunque, fanno sapere dal Comune, entro la settimana prossima sarà convocata un conferenza stampa per illustrare criticità, problematiche e possibili soluzioni dell’opera. Nella riunione, che si è tenuta ieri in Comune, hanno partecipato il ctu, i tecnici e gli avvocati di parte, l’assessore Bomba ed il sindaco Filippo Paolini. Le parti si sono aggiornate ad una nuova udienza da tenersi dopo ferragosto.
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