lluminazione del tracciato dove ci sono gli accessi e le attività, regolamentazione della circolazione dei pedoni e delle bici, controllo degli accessi e degli attraversamenti stradali, la pulizia dal verde infestante ai bordi del tracciato, l’area parcheggio nell’ex stazione ferroviaria di Fossacesia. Sono questi alcuni dei punti trattati nell’incontro promosso dal Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, cui è stato presidente della Provincia e tra gli ideatori e promotori della pista ciclo-pedonale , che si è tenuto nella sala consiliare Falcone-Borsellino, incentrato sulla Via Verde della Costa dei Trabocchi e alcune sue criticità che stanno emergendo e che esigono già da ora un approfondito esame per entrare a far parte degli interventi della Provincia di Chieti, proprietaria delle aree dove si sta realizzando il percorso naturalistico.
Alla riunione, oltre al Sindaco Di Giuseppantonio, presenti l’assessore, Giovanni Finoro; il consigliere provinciale con delega alla Via Verde, Davide Caporale; l’arch. Francesco Faraone, responsabile unico progetto dei lavori sulla Via Verde; l’arch. Maria Rosaria Greco e il geom. Massimo De Leonardis, dell’Ufficio Patrimonio-Via Verde della Provincia di Chieti; il direttore della EcoLan, Gabriele Di Pietro: l’ing. Alessandra Ferrante, Responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Fossacesia; il vice comandante della Polizia Locale, Alfredo Ciccocioppo.
Fossacesia Marina, a differenza di altri centri costieri, presenta delle diversità, dovute innanzitutto dalla presenza della vecchia stazione e dei terreni che circondano l’ex scalo, dai numerosi attraversamenti della Via Verde che collegano la Statale Adriatica 16 al Lungomare e che devono essere regolamentati, la zona vicino al porto turistico, che necessità di interventi per la sicurezza di quanti si trovano a percorrere il tracciato ciclo-pedonale.
«Era urgente e indispensabile un confronto con la Provincia di Chieti, per mettere sul tavolo tutta una serie di questioni che riguardano Fossacesia e che vanno analizzate adesso per stabilire dei punti fermi per il futuro. Ho ricevuto la massima disponibilità del presidente Francesco Menna, particolarmente attento a tutte le problematiche legate alla Via Verde. Usufruire al meglio della ciclovia è di fondamentale importanza – spiega il Sindaco Di Giuseppantonio -. Il punto centrale è la sicurezza, sia per quanto riguarda le intersezioni con le strade comunali, provinciali e quelle di competenza dell’Anas, che la manutenzione della vegetazione.
Non solo: importante sarà far rispettare le condizioni che consentano di eliminare o prevenire pericoli per i pedoni da ciclisti che, a velocità sostenuta percorrono in bici la Via Verde. Bisogna tra l’altro evitare che la pista sia attraversata da auto o altri mezzi non autorizzati per il carico e scarico di derrate alimentari nei locali della Costa e interrompere l’indiscriminato parcheggio di veicoli a ridosso della pista – conclude il sindaco Di Giuseppantonio – E’ necessario ricorrere ad una cartellonistica precisa per scongiurare qualunque tipo di infrazione e la sistemazione di barriere nei punti in cui è possibile che automobilisti indisciplinati possano infrangere i divieti”. Di Giuseppantonio ha anche chiesto di non trascurare il decoro di tutto il percorso, da Ortona a Vasto, e di avviare con Ecolan l’organizzazione della raccolta dei rifiuti».