Il consiglio comunale di Vasto ha approvato, con i voti della maggioranza e del Movimento 5 Stelle, le modifiche al Regolamento per l’uso dei trabocchi. Il Regolamento, approvato nella sua prima stesura lo scorso anno, era passato al vaglio del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl 2 che aveva indicato tre modifiche necessarie in tema di scarichi, utilizzo di gas per la cottura e superficie massima consentita sulle piattaforme. Le Commissioni Regolamenti e Assetto del territorio hanno rivisto il documento presentando al consiglio una proposta di delibera.
«Abbiamo adeguato il Regolamento alle perplessità manifestate dal Sian della Asl Lanciano-Vasto-Chieti e introdotto la possibilità di utilizzo della fossa a tenuta stagna in aggiunta alla vasca imhoff, la scelta del metodo di cottura tra il sistema a gas o elettrico, l’impiego di materiali isolanti ed impermeabili per la copertura dei casotti e di escludere gli sbordi dalla superficie coperta in base a quanto previsto dal Piano Demaniale Marittimo Comunale», hanno spiegato il sindaco Francesco Menna e l’assessore al Demanio Paola Cianci.
Ma c’è la terza questione, quella relativa alla superficie massima consentita, che resta aperta e che vede posizioni differenti tra i diversi gruppi di maggioranza. Futuro e Sviluppo per Vasto aveva già espresso, alla vigilia delle commissioni, l’intenzione di puntare ad aumento rispetto agli attuali 130 metri quadri previsti. Una posizione ribadita anche durante le sedute congiunte in cui però, sul tema, non si è deliberato. La posizione di Futuro e Sviluppo è stata ribadita dal consigliere Giorgio Bellafronte. «Nei lavori delle commissioni abbiamo espresso la nostra idea di prevedere un ampliamento che possa essere funzionale al lavoro degli operatori turistici. Non chiediamo di arrivare a 200 metri quadri ma di prevedere maggiore superficie per permettere di lavorare meglio. Il gruppo ha votato a favore della modifica parziale per non creare difficoltà ai traboccanti», che devono organizzarsi in vista dell’ormai imminente stagione estiva.
«Ma, come ricordato anche in consiglio – sottolinea Bellafronte -, il nostro capogruppo Alessandro La Verghetta ha espresso durante le sedute delle Commissioni le motivazioni di Futuro e Sviluppo per Vasto. E i presidenti Lucia Perilli e Luigi Marcello si sono impegnati a rivedere questo punto nei prossimi mesi», con tutta probabilità dopo l’estate.
La modifica, di fatto parziale, non trova d’accordo l’opposizione, astenutasi al momento del voto. «Abbiamo accolto tutte le osservazioni della Asl tranne quella sulla superficie – ha commentato Vincenzo Suriani (FdI) -. Non vorrei che tutto questo si riducesse ad un dibattito ideologico». E Guido Giangiacomo aggiunge che «stiamo assistendo ad un rimaneggiamento del regolamento che non avrà mai fine. Dovremo tornare nuovamente su questo tema per le posizioni differenti all’interno della maggioranza che non ha saputo trovare un accordo. Se ci dicono che bisognerà tornare sull’argomento, perché non affrontare tutte le questioni ora? Questo Regolamento – e lo avevamo detto un anno fa – è nato male e sta proseguendo sulla stessa lunghezza d’onda».