Si terrà venerdì 18 febbraio alle 15.30 il convegno “Servizi Pubblici Locali e D.D.L. Concorrenza: rischi e prospettive”. Al centro dell’incontro, organizzato da Eco.Lan. S.p.A. e dal Master in Diritto dell’Energia e dell’Ambiente dell’Università di Teramo, che si svolgerà a Lanciano nella sala convegni dell’Hotel Villa Medici, la discussione del disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri, che dovrebbe avere come obiettivo l’introduzione di una maggiore concorrenza sul mercato riguardo i Servizi pubblici locali, tra cui il settore rifiuti.
Il convegno, spiegano gli organizzatori in un comunicato, «ha la finalità di porre l’attenzione sui rischi che il disegno di legge porta con sé, soprattutto nella gestione dei S.p.l. (Servizi Pubblici Locali). La logica che muove l’intero disegno di legge, ora al vaglio della 10° Commissione del Senato, è quella di promuovere lo sviluppo della concorrenza e l’accesso ai mercati e contribuire al rafforzamento della giustizia sociale, migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi pubblici e potenziare la tutela dell’ambiente e il diritto alla salute dei cittadini. Di fatto però si punta a favorire una “liberalizzazione” dei S.p.l. e, di conseguenza, la loro privatizzazione».
«In sostanza – afferma il presidente di Eco.Lan. Massimo Ranieri – nel disegno di legge il Governo pone di fatto maggiori ostacoli all’affidamento in house, appesantendo fortemente le procedure a carico dei Comuni che vogliono continuare a gestire in proprio il servizio. Si presuppone quindi che il mercato sia in grado di assolvere il compito di prestare servizi pubblici locali meglio di quanto non facciano già le società in house. Viene snaturato così una volta per tutte il servizio pubblico. L’esperienza di Eco.Lan. – sottolinea Ranieri – dimostra invece che l’obiettivo primario di un servizio pubblico è quello di soddisfare i cittadini, proprietari in questo caso della società di gestione dei rifiuti, mentre nel servizio pubblico svolto da un privato l’obiettivo principale produrre utili. Siamo davvero così sicuri che il D.D.L. Concorrenza riuscirà nell’intento di favorire i cittadini auspicando la concorrenza per servizi indispensabili quali acqua, energia, rifiuti?».
I relatori del convegno saranno Enzo Di Salvatore, professore di Diritto Costituzionale; Paolo Colasante, ricercatore ISSiRFA-CNR; Marco Di Folco, professore all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Marco Bersani, giornalista della rivista Attac Italia; Francesca Susi e Giuseppe Tiberio diplomati Master Diritto dell’Energia e dell’Ambiente all’Università di Teramo. A seguire interverranno Luciano D’Alfonso (Partito Democratico); Luigi D’Eramo (Lega); Fabio Berardini (Coraggio Italia); Valentina Corneli (Movimento 5 Stelle); Gianguido D’Alberto (presidente ANCI Abruzzo) e Danilo D’Orazio (presidente CAL Abruzzo). Introducono i lavori il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini e presidente dell’Assemblea dei Soci Eco.Lan. S.p.A., l’assessore alla Transizione ecologica del Comune di Lanciano, Tonia Paolucci; il presidente del Comitato Unitario dei Soci Eco.Lan. per il Controllo Analogo, Pino Finamore; il presidente di Eco.Lan. S.p.A., Massimo Ranieri. Modera il convegno Leda D’Alonzo, giornalista professionista e direttore dell’emittente televisiva regionale d’Abruzzo Telemax.
Per accedere al convegno è necessario essere in possesso del super green pass. Sarà possibile seguire il convegno in diretta streaming sulla pagina Facebook “Master in Diritto dell’energia e dell’ambiente”.