Sarà presentato al Salone internazionale del libro di Torino il 21 maggio e uscirà nelle librerie il 26 maggio La libertà macchia il cappotto, nuovo libro di Antonello Loreto. Sono passati quattro anni da Regina Blues, romanzo che ha portato lo scrittore aquilano all’attenzione delle cronache ed ha ottenuto ottimi riscontri da parte dei lettori. E ora, lo scrittore abruzzese, torna a narrare una storia che ha di nuovo per protagonista un giovane.
Il nuovo libro, pubblicato da All Around, la casa editrice del giornalismo italiano, narra la storia di riscatto e di emancipazione di Quentin (Q, come ama essere chiamato), una sorta di “giovane Holden” contemporaneo. Il ragazzo è un tipo bizzarro che, grazie al suo carattere ironico, ha saputo resistere ai colpi duri ricevuti negli anni dell’adolescenza. Per difendersi dalle angosce di una vita difficile, Q ha costruito giorno dopo giorno attorno a sé un perfetto mondo “di plastica”, confortevole, coltivando in maniera maniacale le sue passioni (il cinema, il tennis, la musica) ma finendo per allontanarsi progressivamente da tutto e da tutti. Una originale offerta di lavoro lo convince a trasferirsi in Trentino dove Q incontra l’amore, amore che nelle pagine del romanzo viene declinato dall’autore in numerose sfaccettature, anzi è il vero leitmotiv della narrazione: l’amore tra due giovani, inatteso e rivoluzionario; l’amore del protagonista per il suo pesce rosso a cui manca solo il dono della parola; quello ossessivo della nonna Faustina verso l’unico nipote a cui vengono riservate tutte le morbose attenzioni, l’amore di Q per il silenzio verdeggiante dei boschi trentini. Ma nessuno spoiler, questo è soltanto il prologo della storia; in un crescendo di pathos e di sorprese che si alterneranno tra sogno e realtà attraverso un ritmo incalzante, l’avventura del ragazzo si tingerà di giallo lasciando il lettore incollato fino in fondo alle pagine di un romanzo che tratta con amabile leggerezza il tema cruciale della crescita, ossia di quel passaggio fondamentale per la vita di un uomo dalla adolescenza alla maturità.
La biografia di Antonello Loreto. Aquilano, classe 1970, è stato per venti anni un manager nel campo dello sviluppo e del marketing. Ha collaborato con l’Istituto Cinematografico “La lanterna magica” come articolista della rivista mensile interna. Da otto anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Ha esordito nel 2014 con La favola di Syd, Un’altra scelta (2016), Regina Blues (2018) e ha diretto la collana di narrativa “Geyser” per Edizioni Progetto Cultura dedicata ad autori emergenti.