I cantieri riducono i parcheggi alle due stazioni di Vasto, una studentessa scrive a Chiaro Quotidiano per chiedere l’intervento del Comune e il sindaco manda la lettera alle Ferrovie. I pendolari ormai ogni settimana manifestano il loro disagio per la carenza cronica di posti auto alla stazione Porto di Vasto, e per la diminuzione notevole degli stalli di sosta a causa dei lavori sul piazzale dello scalo principale. Dal 2022 ampie porzioni del parcheggio vengono transennate a seconda delle necessità del cantiere.
Il primo cittadino intende «sottoporre alla vostra attenzione la segnalazione», scrive nella missiva, «inviata da una giovane pendolare universitaria, rappresentativa del disagio che quotidianamente vivono centinaia di cittadini del nostro territorio. La situazione dei parcheggi, già complessa per i lavori in corso, risulta ulteriormente aggravata negli orari di maggiore affluenza presso le stazioni di Vasto-San Salvo e Porto di Vasto. Tale criticità incide negativamente sul diritto allo studio, al lavoro e sulla qualità della mobilità pubblica, generando disservizi che non possiamo ignorare. Per la stazione Porto di Vasto torno a chiedere la realizzazione della scalinata di collegamento con viale Europa. Il nostro Comune registra numeri di presenze importanti durante tutto l’anno, con un bacino d’utenza che merita infrastrutture ferroviarie pienamente accessibili e funzionali. Si chiede di attivarsi con urgenza in merito».









