Gli assessori regionali alle Attività produttive d’Abruzzo e Molise, Tiziana Magnacca e Andrea Di Lucente, hanno chiesto un incontro da tenersi quanto prima al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, sulla situazione della Statale 650 “Trignina”. L’argomento è tornato “di moda” dopo l’ennesimo grave incidente che ha fatto registrare una giovane vittima di 31 anni [LEGGI].

I provvedimenti scaturiti dal recente incontro in prefettura (rilevatori di velocità, autovelox, vigili in convenzione per i comuni più piccoli ecc.) dovranno ancora essere resi operativi. Nel frattempo, i due assessori scrivono: «L’attuale configurazione della strada, a corsia unica per senso di marcia, risulta ormai del tutto inadeguata a sostenere l’intenso traffico veicolare, in particolare quello pesante legato al trasporto merci. Tale situazione penalizza non solo le attività produttive dei nostri territori, ma costituisce purtroppo anche una fonte di elevato rischio per la sicurezza stradale, come dimostrato dal crescente numero di incidenti mortali, pregiudicando anche la vita dei tanti cittadini residenti nelle aree interne e che utilizzano i servizi (lavoro, scuola, sanità ecc.) dell’area costiera d’Abruzzo e Molise».
Magnacca e Di Lucente sottolineano che «le istituzioni locali e la cittadinanza hanno più volte sollecitato la necessità di intervenire a livello governativo per procedere all’ammodernamento e alla messa in sicurezza della Trignina. Sullo stesso tema le Camere di Commercio d’Abruzzo e del Molise, e delle province di Frosinone-Latina e Caserta hanno promosso uno studio tecnico-scientifico, oltre che statistico, per Uniontrasporti da inserire nel libro bianco dedicato alla Strada Statale 650».