Videosorveglianza, il Comune vuole altri 35 “occhi” sulla città: approvato il progetto

Trentacinque occhi elettronici per garantire la sicurezza della città. Il 18 giugno la giunta del Comune di Vasto ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un sistema integrato di videosorveglianza per la sicurezza urbana. Con l’atto approvato dall’esecutivo di Francesco Menna il Comune chiederà quindi un finanziamento al ministero dell’Interno di 104mila euro, mentre la quota di cofinanziamento da parte dell’ente è di 41mila euro (l’importo complessivo è quindi di 145mila euro).

Il progetto stilato dall’ingegnere Marco Del Bonifro, del 5 giugno scorso, prevede 17 varchi di accesso all’area urbana per un totale di 35 telecamere. Ogni varco, si legge nel documento, «monitora il flusso di traffico dell’area urbana individuando i transiti segnalati e permettendo una visualizzazione di contesto». I varchi saranno dotati anche di lettori ottici di targhe. I dati raccolti dai server ubicati nelle strutture comunali saranno quindi a disposizione di questura, carabinieri e polizia locale.

Il transito dei veicoli viene rilevato e inviato al server e replicato alla centrale operativa della polizia locale. Tale sistema è in grado di lanciare anche allarmi ai comandi delle diverse forze di polizia al passaggio di una targa già segnalata, ma questa funzionalità non è al momento prevista così come l’aggiornamento delle black list: per entrambe è necessaria l’autorizzazione del ministero dell’Interno.

I 35 dispositivi sono così distribuiti tra i vari snodi viari della città (il sistema è predisposto già a un eventuale ampliamento):
Piazza delle Croci – Via Tobruk: 4 telecamere
Sp 212 – Via Valloncello: 4
Via dei Conti Ricci – Viale Paul Harris: 4
Via De Gasperi – Corso Mazzini: 5
Via Ciccarone – Via del Porto – Via Pertini: 6
Via Buonanotte – Via Adriatica: 4
Campo sportivo “S. Tommaso”: 3
Corso Nuova Italia: 4
Piazza del Popolo: 4
Loggia Amblingh: 4

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