Nuovo look per la stazione di Vasto-San Salvo. Completata buona parte dei lavori di adeguamento dello scalo ferroviario di contrada San Tommaso. Un investimento da 11 milioni di euro per la ristrutturazione degli esterni e del sottopasso, la sostituzione delle pensiline, l’istallazione di un ascensore e anche una nuova ripartizione degli interni. Quest’ultimo intervento è in via di completamento. Poi si passerà al piazzale.
Taglio del nastro stamani all’ingresso della nuova sala d’attesa. A fare gli onori di casa è stato Antonello Martino, responsabile ingegneria e investimenti della Direzione stazioni di Rete ferroviaria italiana, che ha ceduto la parola all’assessora regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, ai sindaci di Vasto e San Salvo, Francesco Menna ed Emanuela De Nicolis, alla presenza di rappresentanti delle due amministrazioni comunali. Hanno partecipato all’inaugurazione il questore di Chieti, Aurelio Montaruli, e il dirigente del Compartimento Marche-Umbria-Abruzzo della polfer, Michele De Tullio. Magnacca ha portato il saluto del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e sottolineato l’importanza dell’investimento nella ristrutturazione, che favorirà il collegamento intermodale. Menna ha chiesto il cambio di denominazione in «stazione Vasto-San Salvo-Costa dei Trabocchi». Per De Nicolis, ormai Vasto e San Salvo devono «ragionare come un’unica città». Che la stazione rinnovata possa essere il primo passo per un incremento delle fermate dei treni a lunga percorrenza, al momento, rimane un auspicio.
Interviste di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina
Stazione bella!
Passerella politica Ok!
Ora servono i fatti.
Quanti altri treni fermeranno a questa bellissima stazione?
A quando la posa in opera di qualche altra panchina visto che esistono ad oggi 2 panche per binario, veramente poche.
E con 11 MILIONI DI EURO che sicuramente arriveranno a 15 ci mancherebbe pure che fosse BRUTTA….non mi pronuncio e mi fermo qui….che è MEGLIO !!!….22 MILIARDI DI LIRE AI TEMPI DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.
E se la dovevate realizzare da zero ??
Ai Ventenni di oggi consiglio di fuggire da questo paese, per il vostro bene !
E a tutti i patriottisti vi ricordo che senza Mamma Europa non avreste tagliato neanche un nastro augurale…a buon intenditore, poche parole….