“La Brigata e la Maiella”, sabato la presentazione del libro di Daniele Astolfi

La Brigata e la Maiella. Suggestioni tra mito e antropologia dello scrittore e giornalista Daniele Astolfi sarà presentato sabato 1° febbraio, alle 16,30, nella pinacoteca di Palazzo d’Avalos a Vasto. L’iniziativa è dell’Acm, associazione di competenze multidisciplinari.

«L’evento – spiega una nota del sodalizio culturale – sarà condotto e moderato dalla poetessa Rosetta Clissa, gli aspetti storici saranno curati del Generale nella Riserva Gianfranco Rastelli, mentre toccherà aalla Cultura Nicola Della Gatta portare i saluti dell’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’evento e non mancheranno quelli di Carlo Viggiano presidente dell’associazione».

Biografia

Daniele Astolfi è nato a Arsita (Teramo). Vive a Pescara. Laureato in Sociologia all’Università degli studi Carlo Bo di Urbino. Giornalista, collabora con il quotidiano Il Messaggero. Vice segretario collaboratori del Sindacato Giornalisti Abruzzesi. Negli anni Novanta, sono state pubblicate sue poesie in alcune antologie. Ha esordito nella narrativa con il romanzo storico Sotto la sabbia dorata, prigionia in Africa (Tabula Fati, 2022). Ha poi pubblicato Il casolare dell’inganno, un eccidio dimenticato nell’Abruzzo del 1944 (Solfanelli Ed. 2023). E’ da poco uscito il suo nuovo libro La Brigata e la Maiella, Suggestioni tra mito e antropologia (Solfanelli Ed. 2024) 

Il libro

Un itinerario sentimentale, sospeso tra realtà e ricordo. Sulla suggestione della ben nota epopea della Brigata Maiella, l’autore ripercorre luoghi ben presenti nella memoria delle popolazioni abruzzesi. Riesce a cogliere la suggestione di angoli che gli sembrano ancora pieni delle voci e dei gesti di quanti li hanno percorsi negli anni della guerra fatta da eroi.
Su tutto, il fascino misterioso, antico, materno, della grande montagna, che accoglie e protegge i suoi figli. La ragione suggerisce riferimenti antropologici, ben presenti nel racconto di eventi spesso dolorosi, nelle connotazioni di una popolazione temprata dalla necessità ma salda nei suoi principi e soprattutto unita e solidale.
Le forti emozioni che ne derivano fanno sì che il lettore ben colga lo sguardo partecipe e commosso dell’autore-viandante, il quale accoglie i dati della realtà storica e unisce in sé passato e presente in un abbraccio che sottolinea, se mai ve ne fosse ancora bisogno, la forza e la resistenza di un popolo intero.

Da qui parte il racconto appassionato di Daniele Astolfi che descrive con accuratezza di particolari le vicende, le testimonianze, i luoghi e i personaggi che hanno contribuito al ricordo di questo evento che ancora è vivo in chi è rimasto in quei luoghi e dalle testimonianze scritte lasciate. In questo luogo a ricordo perenne c’è una lapide e i nomi e l’età dei morti.
Questo libro rappresenta un viaggio evocativo che intreccia realtà e memoria, portando i lettori a scoprire i luoghi dell’entroterra abruzzese attraverso la narrazione della storica Brigata Maiella e delle sue imprese patriottiche. Daniele Astolfi, con il suo stile coinvolgente e profondo, esplora le esperienze umane e culturali che hanno plasmato la popolazione abruzzese, da sempre legata alla protezione della Montagna Madre, la Maiella e, con un utilizzo accurato e sapiente di riferimenti antropologici e documenti storici, ricostruisce un affresco che celebra la forza e la resilienza di un intero popolo. L’evento sarà un’occasione per immergersi nelle emozioni e nelle storie di coloro che hanno lottato con coraggio per la libertà della propria terra.

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