«Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, i nuovi semafori dotati di Traficam continuano a creare disagi evidenti per i cittadini di Vasto». Fratelli d’Italia torna ad attaccare la giunta Menna dopo l’installazione dei nuvi semafori in corso Mazzini. «Code interminabili, rallentamenti e una viabilità congestionata dimostrano che, a distanza di settimane dall’installazione, questi dispositivi non sono ancora pienamente operativi. La necessità di “riprogrammare” alcuni impianti, come dichiarato pubblicamente» dal comandante della polizia locale in un articolo pubblicato da Chiaro Quotidiano LEGGI, «è un’ulteriore prova dell’impreparazione e della fretta con cui l’amministrazione ha avviato il progetto. A questo si aggiunge l’introduzione dei dispositivi Photored, che rischiano di diventare un mero strumento per fare cassa, a scapito dei cittadini. Pretendiamo che l’amministrazione garantisca la massima trasparenza e adotti misure concrete per evitare che questi dispositivi si traducano in un’ondata di multe ingiuste. Come Fratelli d’Italia chiediamo con forza: installazione immediata dei contasecondi su tutti i semafori dotati di Photored, per fornire agli automobilisti una chiara indicazione del tempo residuo prima del cambio del segnale; intervalli congrui tra il segnale giallo e il rosso, evitando transizioni troppo rapide che rischiano di penalizzare gli automobilisti in buona fede; piena funzionalità dei Traficam, che al momento continuano a creare più problemi che soluzioni, con disagi evidenti per i cittadini».
FdI chiede anche quale sia stata la «spesa complessiva» per l’installazione dei dispositivi, il cui noleggio triennale è costa 226 mila euro all’amministrazione comunale, in base a quanto riportato in una determina pubblicata a ottobre sull’alto pretorio online. «I semafori dovrebbero servire a migliorare la sicurezza stradale e la viabilità, non a creare disagi o diventare strumenti di pressione economica sui cittadini».