È Pierluigi Biondi, primo cittadino dell’Aquila, il nuovo presidente regionale dell’Anci, sconfitto il sindaco di Vasto Francesco Menna. A margine dell’elezione, Biondi ha detto: «Guidare l’Anci sarà una grande responsabilità. Mai come oggi, i primi cittadini possono fare la differenza, contribuendo non solo a potenziare i nostri comuni, ma anche ad aprire una breccia di pace in un mondo sempre più complesso. I «paesi fanno il Paese» e sta a noi salvaguardarne i valori e la memoria, guardando al contempo ad un domani migliore. In Abruzzo abbiamo tutte le carte in regola per poter valorizzare la bellezza che è intorno a noi, tornando al cuore delle cose, contro un futuro incerto. Un ringraziamento al presidente uscente Gianguido D’Alberto per il prezioso lavoro svolto. Con la passione e l’impegno di sempre, sono pronto a dare il massimo per il nostro territorio».
«Purtroppo – invece, il commento di Menna – non sono stato eletto alla presidenza regionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Desidero comunque ringraziare tutti per il sostegno e la fiducia che mi è stata dimostrata durante la mia Campagna. Ho sempre creduto nella forza dell’unità e nella collaborazione tra i Comuni, ed è proprio per questo che continuerò a lavorare per sostenere le esigenze delle nostre comunità, indipendentemente dall’esito di questa votazione. La mia esperienza come sindaco di Vasto e Presidente della Provincia di Chieti mi ha insegnato che le sfide che affrontiamo sono comuni e che possiamo superarle in maniera efficace solo insieme. Voglio anche congratularmi con il mio sfidante, Pierluigi Biondi, per la sua elezione. Sono certo che lavorerà con impegno per portare avanti le istanze dei nostri territori e garantirà il dialogo necessario tra i Comuni. Ringrazio tutti i Sindaci per la disponibilità e auspico di poter continuare a collaborare con ciascuno per costruire un Abruzzo più forte e coeso».
Pierluigi Biondi e Francesco Menna. Il sindaco dell’Aquila e il suo collega di Vasto candidati alla presidenza dell’Anci Abruzzo. Uno per il centrodestra, l’altro per il centrosinistra. La sezione regionale dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani elegge il successore del presidente uscente, Gianguido D’Alberto, primo cittadino di Teramo. Oggi, alle 15, il congresso regionale a Città Sant’Angelo e, a seguire, il voto. Manca un accordo unitario, quindi si va alla conta, divisi in destra e sinistra.
Stamattina Menna ha inviato una lettera a tutti i sindaci abruzzesi per dire che «mi duole non poter partecipare, a causa delle mie condizioni di salute attualmente in progressivo recupero», scrive il presidente della Provincia di Chieti, convalescente dopo la polmonite che lo ha costretto al ricovero in ospedale nelle scorse settimane. «Il mio impegno sarà quello di rendere l’Anci Abruzzo una voce forte, autorevole e unita, capace di garantire risorse economiche adeguate, soluzioni tempestive, risposte alle istanze dei cittadini e strumenti concreti per garantire un futuro all’insegna dello sviluppo per le nostre città. Il dialogo tra i Comuni, la sostenibilità ambientale, lo sviluppo economico e il miglioramento strutturale dei servizi saranno al centro della mia azione quotidiana. Mi batterò per mantenere lo spirito unitario dell’associazione, come sempre si è fatto a prescindere dall’esito del voto. La mia azione sarà, infine, ispirata anche dal compianto Luciano Lapenna, già presidente Anci Abruzzo dal 2014 al 2019, che sempre ha lavorato per l’unità. Ringrazio di cuore il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, per il proficuo lavoro svolto, e colgo l’occasione per augurare una sana competizione, basata sui contenuti e sulla profonda stima reciproca, al mio sfidante Luigi Biondi, sindaco dell’Aquila».