C’è Emanuele Marcovecchio in cima alla graduatoria dell’avviso pubblico per l’assunzione per tre anni da direttore generale del Civeta, incarico che prevede una retribuzione di 100mila euro all’anno. È quanto emerso dall’ultima riunione del cda al cui ordine del giorno c’era la presa d’atto della graduatoria. Dietro si sarebbero posizionati candidati che attualmente ricoprono simili funzioni in enti pubblici o società.
Il punto all’ordine del giorno ha registrato l’astensione di Angiolino Chiacchia, consigliere in quota San Salvo e sta alimentando nuovamente la contrarietà di quei sindaci soci che già avevano fortemente criticato la decisione del presidente del Civeta, Giuseppe Silvestri. Dopo la pubblicazione del bando il giorno dopo le elezioni amministrative di Cupello e numerosi rinvii, i colloqui per individuare tale figura si sono tenuti a partire dal 18 settembre scorso. Tutta la procedura – affidata a una piattaforma esterna [QUI] – è stata al centro della polemica anche per l’impossibilità, da parte dei Comuni soci, di conoscere i nomi dei candidati.
Nelle prossime ore si attende l’ufficializzazione del verbale dell’ultima seduta in base al quale, poi, si potrà procedere all’assunzione.