Il 2 e 3 agosto nella villa comunale di Vasto si svolgerà la terza edizione del Patate Bollenti Festival promosso ed organizzato dall’omonima associazione in collaborazione con gli assessorati alle Politiche giovanili e alla Cultura.
«Per la terza edizione del Patate Bollenti – spiega la presidente dell’associazione Valentina Barisano – abbiamo scelto come tema l’acqua. Acqua non solo per la prossimità al mare che caratterizza e arricchisce il nostro territorio, ma anche come simbolo di vita, di fluidità e creatività che riteniamo fondamentale rievocare in tempi di oscurantismo e guerre come quelli che stiamo vivendo. Alla violenza a cui assistiamo ormai quotidianamente, vogliamo rispondere con una marea che per due giorni ci porti altrove. Per questo, ogni giorno a partire dalle 18:00, porgeremo il microfono per dare risonanza alle voci che in questo momento reclamano ascolto, e parleremo di migrazione, di razzializzazione, di violenza di genere e anche del genocidio in Palestina».
Il 2 agosto, a partire dalle ore 18:00, si terranno due talk: uno sull’endometriosi e sulla medicina di genere, tenuto dalla dott.ssa Maria Celeste Esposto, che da anni si occupa di divulgare e correggere gli errori sistemici che spesso non consentono di arrivare ad una diagnosi e ad un giusto trattamento medico per una condizione che tutt’ora è tra le sotto-diagnosticate in Italia e soprattutto nel Centro Sud. L’altro invece sarà dedicato alla questione palestinese con ospite un’ attivista che ha personalmente animato le piazze italiane su questo tema. Ci saranno due laboratori: uno le bambine ed i bambini dai tre anni in su con giochi e letture a tema e uno per adulte tenuto dal collettivo pescarese Zona Fucsia.
Alle ore 21:00 è in programma uno spettacolo teatrale gratuito della compagnia torinese In Mente Itaca, per sensibilizzare e denunciare sui femminicidi e sullo stigma che le donne subiscono in vita e purtroppo anche a seguito degli omicidi stessi.
Il 3 agosto, a partire, dalle ore 18:00, si terranno tre talk: uno su cosa vuol dire essere persone razzializzate in Italia e di grassofobia con le ospiti Anna Maria Gehnyei (autrice di Corpo Nero, editrice Fandango) e Marianna The Influenza (autrice di Nera con forme, editrice le Plurali), e un secondo talk tenuto dalle operatrici di Lucha y Siesta, casa delle donne e centro antiviolenza divenuto negli anni punto di riferimento per le rivendicazioni femministe nella Capitale. L’ultimo dei talk è dedicato al mondo della scuola e ospiteremo la pedagogista Alessia Dulbecco e l’attivista Isa Borrelli.
L’evento si concluderà con la musica della dj vastese DJ Madre e della romana Claudia del Fomento.
«Un’interessante conferma per l’estate vastese – dice il sindaco, Francesco Menna – che vede impegnati in prima persona i più giovani ai quali va il mio ringraziamento per il grande lavoro messo in campo in questi anni».
«Quando un evento viene proposto e supportato per più anni – aggiunge l’assessora alle Politiche Giovanili, Paola Cianci – significa che ha una forte identità che lo rende riconoscibile e accattivante. Questo è il caso di Patate Bollenti Festival e il motivo del suo successo sono i temi proposti che meritano uno spazio di confronto e approfondimento accompagnati da momenti di intrattenimento musicale che rappresentano un un modo per stare insieme collettivamente».