Dopo le tappe di Pollutri e Fossacesia, la protesta dei trattori oggi è di scena a San Salvo. Stamattina gli agricoltori – provenienti da tutta la provincia – si sono radunati alla marina, in piazza Verrazzano. Da lì il serpentone (composto complessivamente da un centinaio di mezzi) si è mosso in corteo prima sul lungomare e successivamente tra le strade del centro.
I motivi della protesta sono quelli ormai noti, ma di recente sono arrivate le disposizioni governative sull’Irpef (azzeramento dell’imposta per due anni ai redditi fino a 10mila euro). Queste sono considerate un’apertura e un passo iniziale, «ma tutto il resto deve essere cambiato, la politica agricola comunitaria ha fallito», dice Domenico De Francesco, tra gli organizzatori della manifestazione.
Dopo il corteo, i trattori sono tornati alla marina dove resteranno in presidio tutto il giorno. Nel tardo pomeriggio è atteso l’incontro tra una delegazione e il presidente della Regione Marco Marsilio, «Abbiamo stilato dei punti che gli consegneremo, gli chiediamo di impegnarsi a portare le nostre istanze al Governo».