Fraine piange Bertino Chiavaro. Il 51enne, ex fornaio del paese, è morto nel tardo pomeriggio di ieri. La sua auto, una Lancia Y, ha sfondato il guard rail finendo in una scarpata della fondovalle Treste in territorio di Liscia. Inutili i soccorsi. La dinamica non escluderebbe un malore. Per appurare questi aspetti, ieri sera, la salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Chieti dove sarà effettuata l’autopsia.
La notizia ha gettato nello sconforto non solo la comunità di appartenenza, ma diversi centri dell’Alto Vastese, tutti accomunati dal dolore. Innanzitutto, Fraine, il piccolo paese dove risiedeva e dove tutti lo conoscevano e apprezzavano per la sua attività imprenditoriale. Fino a qualche tempo fa ha avuto un forno, i cui prodotti erano molto apprezzati. Tristezza anche nella vicina Castiglione Messer Marino, paese d’origine della moglie Milena, ad Agnone, dove il 51enne ha lavorato per qualche tempo in un albergo, e a Palmoli, centro dove attualmente Chiavaro era impiegato in un ristorante. Ieri stava tornando proprio da lì.
Addolorato il sindaco frainese Filippo Stampone (ieri sul luogo dell’incidente insieme al primo cittadino di Liscia, Antonio Di Santo) che rivolge un pensiero alla consorte e ai due figli della coppia. Diversi i messaggi di cordoglio che dopo la notizia si sono riversati sui social: «Caro Bertino rimarrai nel mio cuore. Anche in cielo sarai il miglior fornaio del mondo», il ricordo di uno dei tanti amici.
