Tre promozioni e una retrocessione, che però ha fatto malissimo. Un 2023 ormai al tramonto che ha raccontato di tante gioie e la delusione più grande.
Quella del 14 maggio, all’Aragona la Vastese contro il Termoli, nel decisivo playout per non retrocedere, a dieci minuti dal novantesimo era in una botte di ferro. Fattore campo a favore, vantaggio con il gol firmato da Busetto, tifo incessante con ospiti ammutoliti. Gli ultimi dieci minuti hanno ribaltato tutto, i molisani hanno prima pareggiato e poi nel secondo minuto di recupero hanno trovato l’impresa con il gol salvezza (leggi). A consegnare ai biancorossi una drammatica retrocessione seguita poi, nei mesi successivi, da altri errori (leggi), e la definitiva uscita di scena dell’ormai ex patron Bolami con il passaggio del titolo nelle mani di Raffaele Esposito.
Dalla D all’Eccellenza, dopo sette anni trovando le cugine Casalbordino e Virtus Cupello tornate nel massimo campionato regionale dopo un anno di purgatorio. Onore ai casalesi guidati dal tecnico Gianni Borrelli che, a novembre, si trovavano a rincorrere i rossoblù, nel girone C di Promozione, con otto punti di vantaggio e capaci, grazie a un’incredibile rimonta di centrare la promozione, addirittura con un turno d’anticipo. 8 aprile, un sabato indimenticabile per il Casalbordino che dopo aver battuto 4 a 0 la Val Di Sangro ha dato il via alla festa promozione (leggi).
43 giorni dopo i giallorossi, gioia grande anche per la Virtus Cupello dell’allenatore Peppe Soria che, dopo aver perso vetta e largo vantaggio, non ha mollato conquistando la promozione dovendo passare per i playoff. Battendo prima, con il brivido, il Montorio tra le mura amiche per poi chiudere i conti, domenica 21 maggio, con la decisiva vittoria, nel triangolare playoff, a Penne (leggi). Tennistico 3 a 6 trovando, ancora una volta Cristian Stivaletta autentico trascinatore con una tripletta toccando quota 33 reti in stagione.
Il giorno prima, sabato 20 maggio, sul parquet vastese del “Nuovo Polo San Gabriele” è esplosa di gioia la grande famiglia del Futsal Vasto (leggi). Una stagione che avrebbe dovuto segnare la ripartenza dopo l’amara retrocessione si è trasformata in quella del riscatto, centrando una promozione diretta, a cui, all’inizio della stagione, non credeva nessuno. Annata in crescendo, la prima parte centrando l’accesso alla fase decisiva dove i biancorossi di mister Giampaolo Porfirio hanno sbagliato poco o nulla. Il decisivo 2 a 1, in rimonta sull’Sgt Sambuceto sfruttando le firme di Michele Notarangelo e Pierpaolo Della Morte. Successo pesante e decisivo arrivato nonostante l’assenza del leader tecnico Alvaro Diez Garcia autore di 32 timbri in stagione.