Si è alzato il sipario tra il forte scetticismo generale di una piazza ancora “bruciata” dalla retrocessione del 14 maggio scorso.
Una data difficile da cancellare nell’ultracentenaria storia biancorossa ma, il carrozzone è andato avanti e da oggi si è iniziato a lavorare, sul campo, in vista della nuova stagione in Eccellenza. Gli scettici andranno smentiti e bisognerà, con i risultati (e non solo…) riaccendere una passione del tutto azzerata anche per le note vicende societarie.
Dopo le stagioni in D con i ritiri estivi tra Castelmauro, Rivisondoli, Colledimezzo e Agnone, oggi i biancorossi, hanno iniziato a sudare all’Aragona.
Ufficialmente sarà la nona stagione consecutiva con al timone il presidente Franco Bolami, molto più vicino a lui però ci sarà il vicepresidente Luigi Salvatorelli che, entro i prossimi due mesi, punta a rilevare tutte le quote del titolo biancorosso. Non sappiamo se il passaggio di consegne avverrà davvero. Sarà, dopo otto anni, la prima stagione senza l’ormai ex copresidente Pietro Scafetta uscito di scena, assenza tutt’altro che secondaria.
A guidare la risalita toccherà al direttore sportivo Nicola Bellandrini e l’allenatore Federico Del Grosso chiamato, oggi, a dirigere il gruppo biancorosso per il primo giorno di preparazione estiva, sul manto erboso dell’Aragona in non perfette condizioni ma in ripresa rispetto ai giorni scorsi. Alle ore 16:30 il ritrovo per un gruppo ancora da completare e al momento carente numericamente in tutti i reparti di movimento.
Oltre ai giovani locali come Valerio (al primo anno da “grande” pur essendo un 2002) e gli under Menna, Sputore e Martiniello presente anche il 2003 David Zaccardi, rientrato dal prestito ma ancora ai box dopo il grave infortunio al ginocchio (ne avrà fino alle fine del 2023). Altri ritorni come i portieri Di Rienzo e Nuzzo (entrambi visti all’opera in Eccellenza molisana) insieme a “Momo” Seck, Ruotolo, Cauterucci e il pescarese Di Giacomo.
Al momento, di ufficiali, sono quattro i volti nuovi: De Vivo, De Filippo, Marcelli e Boito. L’organico, al momento, vede la presenza di tanti altri under come Alessio Del Borrello, Ciro Sannino, Antonio Mariani, Matteo Mariani, Vincenzo Patricelli, Giuseppe D’Onofrio e Andrea Ligabue.
Servono pedine d’esperienza per migliorare sensibilmente un gruppo ora troppo giovane, il cartello dei “lavori in corso” verrà tolto solo quando la rosa sarà quasi del tutto completata. Rispetto alla passata stagione l’organico è stato stravolto, se un anno fa si era ripartiti da Altobelli e Sansone, oggi i superstiti dell’amara retrocessione sono solo gli under Menna e Martiniello.
Le prime settimane di lavoro si svolgeranno all’Aragona in attesa di poter continuare la preparazione anche su un manto in erba sintetica tra Vasto o in alternativa alcuni impianti limitrofi. Per il capitolo amichevoli sabato all’Aragona sfida in famiglia, poi con data ancora da stabilire test contro il San Salvo. Insieme a Del Grosso sul campo lavorano il fidato preparatore atletico Andrea Nardinocchi e il preparatore dei portieri Angelo Di Giulio, promosso dal settore giovanile.
Siamo di nuovo all’anno zero, il 20 agosto esordio in Coppa Italia d’Eccellenza, poi il 3 settembre prima giornata di campionato. La Vastese non parte tra le favorite, oggi è lontana da Teramo e Giulianova ma quando in gioco entreranno in scena i tre punti bisognerà riprendere a correre a grandi passi per cercare di riavvicinarsi ai tifosi e far scoccare di nuovo quella scintilla di una fiamma biancorossa oggi spenta.