Le giostrine devono spostarsi sul lato Nord della Rotonda. È quanto si legge nella delibera di giunta pubblicata oggi sull’albo pretorio del Comune, ma risalente allo scorso 16 maggio. La vicenda è quella dello spostamento delle giostre per bambini sulla quale si attende ancora il giudizio di merito del Consiglio di Stato che, nelle scorse settimana, ha sospeso lo spostamento voluto dall’amministrazione comunale.
La giunta, sulla scorta di quanto deliberato dal consiglio comunale, ha individuato come idonea l’area oggi adibita a parcheggio sulla riviera a qualche decina di metri da piazza Rodi. Oltre a destinarvi le giostrine, la delibera vi istituisce anche l’area pedonale (durante il periodo estivo l’area diventa pedonale in serata).
CRITICO IL CENTRODESTRA – Il provvedimento ha immediatamente suscitato le reazioni dell’opposizione di centrodestra che, tra le varie criticità sollevate, cita proprio la riduzione del numero dei parcheggi. In una nota i consiglieri Vincenzo Suriani, Francesco Prospero, Guido Giangiacomo, Giuseppe Soria e Antonio Monteodorisio: «Il comune di Vasto ha speso migliaia di euro in spese legali soccombendo avanti a Tar e al Consiglio di Stato per spostare una singola attività di giochini per bambini… di 20 metri. Ancora di più, la giunta di dissennati e presuntuosi, spostando le giostrine nel parcheggio di fronte alla Ciucculella, combina un altro duplice pasticcio. Da un lato la presenza delle attrazioni per bambini nel parcheggio toglie a cittadini e turisti altri 30/50 posti auto durante la stagione turistica. Dall’altro costringe i bambini a giocare su una superficie ruvida come l’asfalto, accanto a una rotonda dichiarata instabile e pericolante e che sarà presto oggetto di lavori di recupero».
«Invitiamo i dissennati a tornare sui propri passi – concludono i consiglieri – annullando la delibera 102 e trovando un’altra soluzione che sia più adatta ai bambini, più conforme alla legge, e che non sottragga decine di altri posti auto a Vasto Marina, ai residenti, ai turisti e anche ai clienti delle attività commerciali presenti in zona».