Nicola Scaricaciottoli è il nuovo presidente della Sasi spa. I sindaci hanno raggiunto un accordo trasversale convergendo su tre nomi per gli altrettanti posti nel consiglio di amministrazione della società che gestisce il servizio idrico integrato in 87 dei 104 comuni della provincia di Chieti: oltre all’ex sindaco di Paglieta, entrano nel cda il candidato del centrosinistra, Mario Paolini, tecnico di una società di distribuzione del gas e dell’energia elettrica, e Consuelo Di Martino, ex sindaca di Palombaro.
Una ottantina (su 87 aventi diritto) i sindaci, riuniti in assemblea a Santa Maria Imbaro, nella sede del Patto territoriale Sangro-Aventino, chiamati a votare il bilancio di esercizio 2024, il bilancio di previsione 2025, il consiglio d’amministrazione e il collegio sindacale. I tre componenti del cda sono stati eletti a larga maggioranza, con l’astensione dei soli sindaci di Perano, Altino, Pennadomo e Filetto.
Scaricaciottoli prenderà il posto di Gianfranco Basterebbe, per nove anni alla guida della società. In quota centrosinistra, Basterebbe è stato eletto per tre mandati, anche lui con un voto bipartisan. La pesante crisi idrica della scorsa estate e gli ormai cronici disagi, vissuti soprattutto dai cittadini del Vastese, hanno eroso il suo consenso all’interno dell’assemblea. Non si è ricandidato, anche se nei mesi scorsi il centrosinistra aveva vagliato l’ipotesi di un quarto mandato, che però non ha raccolto adesioni tra i sindaci. Oggi, nella relazione su bilancio di esercizio del 2024 e bilancio di previsione 2025, Basterebbe ha sottolineato che il consuntivo si chiude con un utile di 1.201.537 euro, in aumento rispetto ai 645.196 mila euro del 2023, e con investimenti per 23 milioni di euro.
Da Basterebbe a Scaricciottoli, andiamo bene.