Una passeggiata itinerante per dire “no” alla speculazione energetica. Partirà domenica 25 maggio, a Fresagrandinaria, la mobilitazione pubblica della Rete per il Territorio. Partita alcuni mesi fa dall’iniziativa dei sindaci e delle cittadine e dei cittadini dei comuni del Medio e Alto Vastese, il movimento popolare «si pone la finalità di mettere insieme tutto quanto già fatto finora da tutti i residenti, le associazioni, gli esperti e le persone sensibili a questa tematica che da ormai diversi anni interessa tutta l’area interna, in termini di riflessione e argomentazione sui progetti eolici in corso», si legge in un comunicato.

L’intento, nei prossimi mesi, è organizzare incontri, passeggiate alla scoperta del territorio, riflessioni e proposte per un’alternativa energetica maggiormente sostenibile rispetto a quella dei progetti presentati. Oggi, l’entroterra vastese è interessato da 11 progetti per 56 torri eoliche in totale e 152 ettari di terreni per agri-fotovoltaico in 15 comuni coinvolti [LEGGI].
La mobilitazione partirà da Fresagrandinaria, comune simbolo dell’affollamento progettuale in corso da due anni: nel suo territorio varie società intendono installare 15 aerogeneratori ai quali se ne aggiungono altri nelle immediate vicinanze ma ricadenti in comuni diversi. La passeggiata riguarderà anche una delle zone più coinvolte, La Guardiola che, secondo i piani della Terna, dovrebbe ospitare anche una stazione elettrica, circostanza all’origine della convergenza dei progetti in questa zona.
Il 25 maggio, si partirà, alle ore 9, in località “La Croce” all’altezza del bivio tra Palmoli, Fresagrandinaria e Lentella. La passeggiata si dirigerà, poi, alle ore 11, nell’aula polifunzionale in paese dove saranno esposti i contenuti delle osservazioni di contrasto prodotte dalle associazioni, dalle amministrazioni locali e dagli esperti.
«L’obiettivo degli incontri, che successivamente si diffonderanno su tutti gli altri comuni, è quello di raggiungere quante più persone possibili nell’informazione, nella riflessione e nella discussione sulle problematiche generate dalle progettazioni eoliche proposte in questi mesi – spiegano gli organizzatori – La finalità del movimento è quella di creare momenti di discussione e di allargare l’informazione e la partecipazione ai residenti dei comuni interessati, permettendo a tutti e tutte, con dati e fonti alla mano, di poter valutare autonomamente il proprio punto di vista su questo ambito di progettazione energetica, nella consapevolezza del futuro sostenibile di tutta l’area del Medio e Alto Vastese».
Agli incontri, organizzati grazie alla collaborazione tra cittadini e le istituzioni, interverranno gli esperti e le associazioni che hanno prodotto le osservazioni di contrasto, i sindaci, i rappresentanti istituzionali, i giornalisti locali che da anni seguono le informazioni sul tema, ai quali i cittadini e le cittadine potranno porre domande, dubbi, chiarimenti. Gli incontri saranno aperti a tutti i residenti dei comuni interessati, sarà successivamente creato un canale di comunicazione e una rete di contatti per la partecipazione diffusa.
