«Chi non prende in mano la comunione si crede più saggio del Papa e dei vescovi». Lo ha detto monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, durante la solenne celebrazione eucaristica di Pasqua nella concattedrale di San Giuseppe a Vasto.
che questa polemica sterile possa allontanare i fedeli dalla chiesa e ricondurli verso una biblioteca, o verso una cultura che non ha bisogno di una “comunione” per saper distinguere il male dal bene, con la narrazione di una favoletta. Oggi, il bene del prossimo, il bene collettivo, è merce in via di estinzione tra i cristiani che frequentano la chiesa …
A me sembra il contrario: cioè che siano alcuni vescovi a ritenersi unilateralmente ed autoritativamente più saggi del quivis de populo, dimenticando, tuttavia, che Nostro Signore esige da ogni pecora almeno quel minimo di attività cerebrale funzionalizzata a riconoscere la voce del Pastore onde poterlo seguire!
Un caro saluto: Angelo.
che questa polemica sterile possa allontanare i fedeli dalla chiesa e ricondurli verso una biblioteca, o verso una cultura che non ha bisogno di una “comunione” per saper distinguere il male dal bene, con la narrazione di una favoletta. Oggi, il bene del prossimo, il bene collettivo, è merce in via di estinzione tra i cristiani che frequentano la chiesa …
A me sembra il contrario: cioè che siano alcuni vescovi a ritenersi unilateralmente ed autoritativamente più saggi del quivis de populo, dimenticando, tuttavia, che Nostro Signore esige da ogni pecora almeno quel minimo di attività cerebrale funzionalizzata a riconoscere la voce del Pastore onde poterlo seguire!
Un caro saluto: Angelo.