La Pro Vasto non si ferma più: terza vittoria consecutiva e splendida rimonta contro il Penne

Il treno biancorosso, guidato da Danilo Rufini, non conosce più soste. La Pro Vasto spinge forte e con uno splendida reazione nel secondo tempo ribalta e batte il Penne agganciandolo in classifica e inguaiandolo in vista del finale di stagione. Nella quinta di ritorno d’Eccellenza, all’Aragona, al vantaggio nel primo tempo di Cutilli i vastesi, a inizio ripresa, hanno risposto con D’Angelo e Cannarozzi consegnando il terzo successo di fila.

La partita – Mister Rufini deve rinunciare all’infortunato Formisano, assenza che costringe a modificare alcuni pezzi nel pacchetto under. In porta c’è sempre Vecchi, davanti a lui ritrova posto a destra Colina con Pedicone sulla sinistra, in zona centrale Felice e Martignetti. Vertice basso capitan Tafili con Ferreyra e Giordano mezzali, D’Angelo sulla trequarti con il compito di innescare Ladogana e Cannarozzi. Sul fronte pennese il tecnico Pavone lascia inizialmente in panchina gli ultimi arrivati (tre under: Curvino, Faiella e Gagliardi) e si affida al 352 con il tandem offensivo composto da Cutilli e Di Domizio. Tra i pali l’ex Casalbordino D’Amico, terzetto difensivo con Nervini, D’Angelo e Carminelli, sui lati Reale e Cutilli. Mediana con Liepa insieme a Tiberi e Mattea.

Il primo squillo della domenica arriva al quindicesimo quando ci prova Cellucci, al ventunesimo rispondono i vastesi con D’Angelo ma D’Amico risponde presente. Sedici minuti più tardi D’Angelo innesca Cannarozzi ma il nove di casa calcia a lato. Un minuto dopo, al trentottesimo il Penne sblocca il match, assist di Liepa che taglia tutta l’area, sull’out destro c’è Cutilli che sul filo dell’offside s’impossessa della sfera e batte Vecchi.

Dopo un primo tempo soporifero vista la posizione di classifica e la virtuale distanza dai pennesi, i padroni di casa tornano in campo con atteggiamento molto più convinto e aggressivo. Al settimo minuto l’esterno di Cannarozzi chiama alla splendida e vincente conclusione di D’Angelo di controbalzo pareggia i conti. Vastesi tarantolati e dieci minuti più tardi la rimonta è completata, assist di D’Angelo, questa volta Cannarozzi è letale, sul primo trafigge ancora una volta D’Amico che nulla può. Finale con i padroni di casa che si difendono, il Penne attacca, al quarantaduesimo Cellucci s’invola verso la porta ma viene fermato in offside tra le proteste degli ospiti. Al triplice fischio la festa è ancora tutta per la Pro Vasto che continua con la sua risalita in classifica, per il Penne è crisi dopo la terza sconfitta consecutiva.

I padroni di casa vogliono anche il tris, lo sfiorano al diciannovesimo ancora con super Cannarozzi e due minuti dopo con l’incornata di Felice. Penne stordito dall’uno-due vastese ma l’ingresso di Di Fazio riaccende gli ospiti che vanno vicinissimi al pari con il neoentrato prima al ventinovesimo e poi un minuto più tardi. Finale con i padroni di casa che si difendono, il Penne attacca, al quarantaduesimo Cellucci s’invola verso la porta ma viene fermato in offside tra le proteste degli ospiti. Dopo sette lunghissimi minuti di recupero esplode la gioia vastese per un’altra vittoria d’oro

Un filotto di tre successi in serie, in casa biancorossa non si registrava da ben 322 giorni, la mano del tecnico calabrese si vede eccome. Toccata quota 25 in classifica affiancando il Penne e tornando a vede la luce con la salvezza diretta ora distante due lunghezze. La strada è quella giusta, domenica 9 febbraio viaggio nella tana del Montorio ’88, la Pro Vasto, sulle ali dell’entusiasmo non si pone più limiti e punta dritta alla salvezza diretta.

PRO VASTO – PENNE: 2 – 1

Reti: 38’pt Cutilli (PE), 7’st D’Angelo (PV), 7’st D’Angelo (PV), 17’st Cannarozzi (PV)

PRO VASTO: Vecchi, Colina, Pedicone, Giordano, Felice, Martignetti, Ferreyra (8’st Capuozzo), Tafili, Cannarozzi, D’Angelo (35’st Peraggini), Ladogana (46’st Garilli). A disposizione: Brassetti, Boccia, Formisano, Iarocci, Panaccio, Ventrella. All.: Rufini

PENNE: D’Amico, Carminelli (22’st Dundulachi), Reale (35’st Rossi), Liepa, D’Angelo, Nervini, Cutilli (14’st Curvino), Tiberi (10’st Faiella), Cellucci, Di Domizio (22’st Di Fazio), Mattea. A disposizione: Falzano, D’Ercole, D’Andrea, Gagliardi. All.: Pavone

Arbitro: Simone Spadaccini di Chieti (Di Filippo e Brandimarte di Teramo)

Ammoniti: ; Espulsi: .

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