Regione, Asl Lanciano Vasto Chieti e Comune di Vasto spengono oggi la prima candelina della firma storica sull’accordo di programma per i lavori di urbanizzazione primaria necessari alla realizzazione del nuovo nosocomio.
Esattamente un anno fa, nell’aula consigliare di Vasto, il presidente della Regione Marco Marsilio, il direttore generale della Asl Thomas Schael e il sindaco Francesco Menna hanno firmato l’accordo per opere per 15 milioni di euro per la costruzione di strade, fogne, reti idriche, elettriche ecc. a servizio del futuro nosocomio in contrada Pozzitello. Il documento stabiliva che il Comune farà da stazione appaltante per gli interventi finanziati dall’azienda sanitaria.
Per raggiungere la futura struttura saranno necessari 4,7 km di strade: previste 3 nuove arterie e 6 rotatorie.
Cos’è successo in un anno?
Al netto dei botta e risposta tra i vari enti, ormai una costante della discussione politica del territorio sul tema, il 2024 è stato caratterizzato soprattutto dagli atti preliminari per i lavori citati. L’ultimo in ordine di tempo è arrivato a ridosso dalla fine dell’anno: il via libera dalla giunta vastese che dà il via libera al dirigente comunale Alfonso Mercogliano a «predisporre la documentazione propedeutica alla programmazione dell’opera da realizzare ed all’affidamento delle attività di progettazione al fine di pervenire alla redazione del progetto da porre a base di gara d’appalto» [LEGGI].
Nel frattempo, com’è ormai noto, Schael è in partenza per Torino dopo la nomina a commissario della Città della Salute e della Scienza. Per quanto riguarda, invece, la nuova struttura al confine con San Salvo, nei primi giorni del mese di settembre, è iniziata la verifica del progetto da parte Bureau Veritas Italia Spa, società con sede a Milano, per un importo di aggiudicazione di 104.621 euro. Riguardo a questo, lo stesso Schael, a Chiaro Quotidiano, ha affermato, nel mese di novembre 2024, che la procedura era completa per metà.