Ventunomilacentosedici euro. È l’importo del risarcimento che il Comune di Vasto ha ricevuto per l’incidente che a primavera ha messo fuori uso le centraline della videosorveglianza e del semaforo sulla statale 16, nella zona nord di Vasto Marina.
Il 25 maggio «un’autovettura sulla SS16, intersezione via Puccini provocava la rottura della cabina elettrica semaforica della ditta “La Semaforica” che veniva divelta con tranciamento dei cavi elettrici e rottura delle parti elettriche e comandi posti all’interno, oltre che la rottura della cabina contenente i comandi della videosorveglianza comunale regolante le telecamere ubicate all’incrocio delle suddette vie con parziale tranciamento dei cavi e il piegamento della segnaletica stradale verticale di indicazione ubicata accanto alle cabine armadio, atto accertato dalla Polizia Locale», si legge nella determina di accertamento di entrata.
Nei giorni successivi, il sindaco di Vasto, Francesco Menna, aveva annunciato la richiesta di risarcimento danni. La cifra è stata erogata da una compagnia assicurativa.