In Serie C è stato il weekend dei vastesi. Fine settimana storico riportando a galla le stagioni degli anni ’90 quando erano protagonisti gli attaccanti di Vasto Mario Lemme e Fiorenzo D’Ainzara. Se domenica la scena l’ha rubata tutta Nicolò Cavuoti a segno con il Feralpisalò (leggi), il primo a dettare legge, già negli anticipi del sabato, era stato Roberto Inglese.
L’esperto centravanti di Vasto si è messo in mostra nel particolare derby territoriale a distanza, contro il Team Altamura dove c’è il cupellese Lorenzo Peschetola. Entrambi partiti dal primo minuto, il primo con la maglia numero 9 da bomber vero, l’altro con la 10 seppur nell’insolita posizione di mezzala a ridosso della trequarti.
In campo la differenza è stata netta, al “Massimino-Cibali”, davanti a quasi 18mila spettatori, i catanesi hanno dominato il match, soprattutto nel primo tempo dove hanno trovato entrambe le reti del definitivo 2 a 0. Il raddoppio arrivato proprio con il quasi trentatreenne vastese, diagonale chirurgico per il terzo gol in campionato, il primo partendo da titolare dopo i due arrivati fuoriuscendo dalla panchina.
Dall’altra parte delusione per il 2003 di Cupello, non solo per la sconfitta ma soprattutto per la sostituzione maturata dopo i primi quarantacinque minuti e restando negli spogliatoi per tutta la ripresa. Per Peschetola e i pugliesi i 7 punti conquistati finora confermano che sarà una stagione dove la salvezza sarà l’unico obiettivo, dall’altra parte Inglese si gode il terzo posto a meno due dalla vetta e con i suoi gol punta a regalare la promozione a una piazza bollente come quella di Catania.