Slitta a venerdì 14 giugno la decisione sul ritorno alla forma consortile del Civeta. All’assemblea dei soci in programma ieri pomeriggio si sono presentati i sindaci Graziana Di Florio, Daniele Carlucci, Filippo Marinucci, Nicola Mario Di Carlo e la vice Felicia Fioravante per Vasto che, su proposta del primo cittadino pollutrese, si sono associati alla richiesta di rinvio inoltrata dai primi cittadini di San Salvo, Monteodorisio e Villalfonsina [LEGGI].
L’assemblea dei soci dovrà decidere se applicare una trasformazione regressiva della società Civeta Srl in Azienda Speciale Consortile per evitare di perdere alcuni finanziamenti dal Pnrr, in particolar modo quello riguardante l’impianto di trattamento fanghi da circa 10 milioni di euro che farebbe diventare l’impianto un hub regionale per questo tipo di servizio.
Alcuni dei sindaci dell’assemblea dei soci sono in scadenza di mandato e tale scelta dovrebbe passare prima per i consigli comunali, per questo i firmatari della richiesta di rinvio hanno sottolineato di non poter assumere decisioni simili a qualche giorno dal voto.
