Europei paralimpici di tiro a segno: 5 medaglie per l’Italia, sorride anche il vastese La Verghetta

Due settimane dopo la grande gioia arrivata dalla tappa di Coppa del Mondo con baby Lanzillotti (leggi), per Marco La Verghetta anche gli Europei Paralimpici di Tiro a Segno hanno avuto un sapore dolcissimo.

Il tecnico vastese tesserato per il TSN Pescara ha fatto parte dello staff tecnico azzurro, guidato dal commissario tecnico Giuseppe Ugherani e capace di conquistare, in terra andalusa, ben 5 medaglie.

A partire da Davide Franceschietti che nell’individuale ha portato a casa un argento (pistola a 10 metri) e un bronzo (pistola a 50 metri). Altre grandi gioie sul fronte squadre, luccica la medaglia d’oro, arrivata nell’ultimo giorno di gare. Un primo posto nella carabina ad aria compressa dai 10 metri, nessuno ha fatto meglio di Gianluca Iacus, Roberto Lazzaro e Pamela Novaglio. Il primo argento è arrivato nella Carabina R4 con Lazzaro, Iacus e Livia Cecagallina mentre l’altro lo hanno conquistato Iacus e Pamela Novaglio nella Carabina R9.

Quella di Granada è stata una settimana ricca di soddisfazioni e medaglie per la spedizione azzurra che ora guarda alle Paralimpiadi parigine (dal 28 agosto) come prossimo obiettivo. Per Marco La Verghetta dopo le tre presenze nella World Cup e i due Mondiali c’è stata la prima volta all’Europeo, un’altra entusiasmante esperienza in una valigia di avventure in cui c’è ancora spazio per altri viaggi tinti d’azzurro.

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