In fila in piedi, anche per più di un’ora con qualsiasi condizioni climatica. Accade alla guardia medica di via Marco Polo a Vasto. Da qualche mese, i pazienti sono costretti ad attendere fuori il proprio turno e il motivo non è ben chiaro.
Numerose le testimonianze del disagio che ormai si protrae da tempo. Tra i vari casi, c’è quello di una famiglia che nel giorno di Pasqua (31 marzo) ha atteso mezz’ora fuori con un bambino colpito da febbre alta, situazione simile nella tarda mattinata di sabato 11 maggio e due giorni fa (un altro nucleo famigliare), sabato 18 maggio. Chi ha vissuto in prima persona il disagio racconta di altri pazienti costretti ad attendere in auto a causa delle precarie condizioni di salute che impedivano loro di stare in piedi a lungo e di genitori con neonati al seguito.
La foto allegata testimonia la situazione di sabato 11 maggio, la fila che si vede non è causata da una sala d’aspetto piena: questa era infatti vuota (così come negli altri casi citati) e rappresenta l’aspetto paradossale della vicenda. Sulla porta dei locali non c’è alcun cartello, ma sono stati gli stessi medici a invitare i pazienti ad attendere fuori perché la sala d’aspetto «non sarebbe agibile o a norma».
La singolarità della vicenda è che, contattata dalla redazione di Chiaro Quotidiano, la Asl Lanciano Vasto Chieti smentisce categoricamente tale circostanza: non ci sono alcuna inagibilità né disposizioni interne per il non utilizzo della sala d’aspetto.
Nel frattempo che si chiarisca il motivo per il quale non è possibile fornire ai pazienti una attesa adeguata, la richiesta unanime è di far cessare al più presto il disagio.
