Ancora una volta, la Serie D si è confermata molto più formante di campionati giovanili. Francesco Scafetta, negli anni della Reggiana in B, aveva assaporato l’aria del calcio professionistico affrontando il campionato juniores con gli emiliani.
Dopo un’estate complicata la scelta di accettare la Serie D, nella sua Vasto, mettendosi in mostra, con assist e gol, alla corte dell’allora mister Fulvio D’Adderio. Nella scorsa stagione ancora Interregionale, questa volta con il Modica dell’allenatore Giacomo Modica, un totale, tra le due esperienze di oltre 70 partite facendosi le cosiddette ossa nel mondo dei “grandi”.
Nel luglio scorso il Bari ha deciso di acquistarlo mettendolo sotto contratto con un biennale (con opzione di rinnovo per altre due stagioni) e decidendolo di girarlo in prestito nel girone C di Serie C con il Messina. Tra D e professionismo la differenza è tanta, ma il ventunenne di Vasto, ha fatto capire di poterci stare alla grande, sfruttando anche la presenza in panchina proprio di Modica che, avendolo già avuto alle sue dipendenze, ha caldeggiato il suo arrivo in Sicilia.
Il 2002 vastese, sullo Stretto, si è messo a totale disposizione del tecnico mazarese che inizialmente lo avrebbe dovuto schierare da laterale offensivo nel 433. Nel calcio moderno però spesso i moduli vengono rivisti, bravo è stato Francesco a farsi trovare pronto, in tutte le zone di campo. Calandosi al meglio in tutte le parti diventando un prezioso jolly come mezzala, terzino destro e all’occorrenza anche centrocampista “bloccato”. I numeri parlano a suo favore, 1420 minuti in campo per un totale di 30 presenze, di cui 15 da titolare, nel blocco dei tredici elementi presi sempre in considerazione c’è sempre stato.
Contribuendo alla salvezza senza affanni di un Messina che ha raggiunto l’obiettivo con una giornata d’anticipo. In questi giorni sta continuando ad allenarsi in Sicilia in attesa di tornare a Vasto, a fine mese, per riabbracciare famiglia e parenti.
Già guarda però alla prossima stagione, al momento il Bari è impegnato nella lotta per evitare la retrocessione dalla B, a stagione conclusa si inizierà a delineare il futuro del jolly vastese. Francesco Scafetta ha dimostrato di poter essere protagonista in C ma chissà che l’estate non lo accompagni verso la Serie B.
