Evento non autorizzato e 7 lavoratori senza contratto, sospesa ristorazione e multa da migliaia di euro

Evento musicale a pagamento non autorizzato, sette lavoratori su nove senza contratto e violazione delle norme in materia sanitaria. Perciò agenti del Commissariato di Vasto, ispettori del lavoro e Asl hanno comminato una serie di sanzioni a un locale del Vastese: multa, sospensione della ristorazione e dell’attività lavorativa dei lavoratori irregolari. Proseguono i controlli della polizia nei locali del Vastese. Il giro di vite è stato disposto dal questore, Aurelio Montaruli, per prevenire e contrastare gli illeciti amministrativi.

Il questore Montaruli

«Nei giorni scorsi – si legge in una nota della Questura – il personale della sezione polizia amministrativa del Commissariato di Vasto con la collaborazione del personale dell’Ispettorato del lavoro e della Asl procedeva al controllo di un esercizio pubblico dedito alla somministrazione di alimenti e bevande nel quale si stava svolgendo una serata danzante con la presenza di un dj alla consolle e luci da discoteca. Nel corso dell’ispezione sono state accertate numerose violazioni amministrative al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, nonché l’esercizio abusivo di un evento danzante con pagamento di biglietto d’ingresso, effettuato senza autorizzazione ed ampiamente pubblicizzato attraverso i social.

Nel corso del controllo amministrativo, a carico del titolare del locale, sono emerse diverse omissioni con riferimento anche alla mancata osservanza di una serie di prescrizioni a garanzia della sicurezza e dell’incolumità degli avventori, nonché in materia di prevenzione incendi. Nella circostanza sono stati identificati e controllati 9 dipendenti di cui 7 senza alcun contratto di assunzione. Pertanto, gli stessi sono stati immediatamente sospesi dall’attività lavorativa.

Sono state, altresì, riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie e per tali violazioni è stato emesso, da parte della Asl, un provvedimento di sospensione immediata dell’attività di ristorazione. All’esito dei riscontri effettuati, in considerazione delle violazioni accertate, verranno comminate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro».

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