Le ricerche si spostano a Casalbordino Lido e poi a Vasto. Dopo aver scandagliato il litorale e la Lecceta di Torino di Sangro, puntano più a sud le squadre che, per il sesto giorno consecutivo, stanno cercando Milena Santirocco, la 54enne insegnante di ballo di Lanciano di cui non si hanno notizie dal pomeriggio di domenica 28 aprile. Oggi l’Ucl (unità di comando locale) dei vigili del fuoco, le unità cinofile, i sommozzatori e le squadre di volontari entreranno in azione sulla costa casalese.
Cani molecolari e sommozzatori
Sono state le unità cinofile a rafforzare la pista che porta sulla costa.«Partendo dal piazzale di Borgata Marina a Torino di Sangro, Elody ha seguito una traccia odorosa conducendoci in spiaggia e sul trabocco, due volte si è anche buttata in acqua». Armando Rucci, istruttore nazionale delle unità cinofile Fisa (federazione italiana salvamento), racconta come ieri il cane molecolare ha indirizzato le squadre di ricerca verso il litorale meridionale di Torino di Sangro. «Ho cercato una conferma chiedendo l’intervento di altri due cani molecolari. Conferma che è arrivata. Era una zona che la signora frequentava spesso». I sommozzatori sono tornati a immergersi anche stamattina, senza esito. Coordinati dalla Prefettura di Chieti e, sul campo, dall’unità di comando locale dei vigili del fuoco, da lunedì si sono avvicendati forze dell’ordine, guardia costiera e oltre cento volontari della protezione civile.
Due segnalazioni
Milena Santirocco è sparita sei giorni fa, dal pomeriggio di domenica. La 54enne di Lanciano ha pranzato a casa coi figli, Denis e Manuel, e poi è uscita per andare a fare una passeggiata. Fino alle 15.40 ha postato sul suo stato WhatsApp delle storie in cui si riconosceva chiaramente la riviera di Torino di Sangro. Poi il buio: telefono spento, profilo Facebook chiuso. Oggi i familiari hanno diffuso dei volantini con la foto della donna e i contatti di Penelope Abruzzo, l’associazione dei familiari delle persone scomparse. Nei giorni scorsi era stata la presidente, Alessia Natali, a raccontare di aver ricevuto due segnalazioni da Vasto: due avvistamenti, uno attorno alle 22, l’altro tra le 22.30 e le 23 sulla statale 16, a Punta Penna. Secondo i figli, Milena non aveva nessun motivo per allontanarsi di sua volontà.
