San Vitale più felice non poteva esserci per un San Salvo che si regala un sabato di gioia e festa omaggiando al meglio il suo santo patrono. Sarebbe bastato anche il pari per andare avanti ma, nel primo turno playoff del girone C di Promozione i biancazzurri hanno battuto ed estromesso dalla corsa promozione l’Ortona (costretta allo stop dopo 100 giorni d’imbattibilità). 2 a 1 il finale al vantaggio di De Marco ha risposto Giancristofaro, poi a inizio ripresa la firma decisiva di Di Giovanni. Sul neutro di Cupello pubblico numeroso, oltre 750 gli spettatori.
La partita – Per l’allenatore Manes i problemi non mancano visti gli infortuni di Della Penna, Galiè e l’under Rossi ma lo spartito non cambia. 4312 con Liguori a galleggiare sulla trequarti e pronto ad innescare Bonanno e Pizzo. Vertice basso c’è De Marco, mezzali Colitto e Di Giovanni, tra i pali capitan Cattafesta. Davanti a lui Cardinale e Triglione insieme a Racciatti e De Riccardis. Assenza pesante anche per mister Colussi costretto a rinunciare al jolly Selvallegra, la scelta ricade sul 352 con Di Pasquale a destra, Donatelli sul lato opposto con i centrali capitan Lieti, Giancristofaro e Caporale. Nel cuore del gioco l’ex di giornata Di Pietro accompagnato da Giandonato e Petaccia. In avanti Anaya Ruiz e Rosati.
Posta in palio altissima, al pronti via già le prime scaramucce, il fischietto teatino per calmare gli anima mostra il primo giallo ad Anaya Ruiz. Al quarto minuto esplode la gioia sansalvese, dalla lunga distanza il top player Mimmo De Marco è letale, traiettoria strana ma vincente, De Freitas è battuto. Avanti di un gol i biancazzurri controllano senza particolari affanni, Colussi non è contento dei suoi e ridisegna ma allo scoccare del minuto ventisei arriva il pari gialloverde, sugli sviluppi di un corner l’ex Vastese Giancristofaro è lasciato tutto solo, ringrazia e gonfia la rete. Pari al novantesimo vorrebbe dire supplementari, i sansalvesi non vogliono accontentarsi e al trentunesimo sfiorano il nuovo vantaggio. Pizzo trova il corridoio per Bonanno che cerca di sorprendere l’estremo ospite sul primo palo, parata a terra senza problemi. Due minuti prima del quarantacinquesimo tiro-cross velenoso di Liguori, i difensori ortonesi chiudono tutto.
Salutato il primo tempo al rientro dagli spogliatoi, il San Salvo colpisce di nuovo a freddo, ancora dalla lunga distanza. Sul cronometro passano appena quaranta secondi, Di Giovanni non ci pensa su due volte e lascia partire un sinistro che bacia l’angolino basso, mandando di nuovo in estasi i tifosi biancazzurri. Sabato difficile per il portiere De Freitas battuto due volte da lontano. Al dodicesimo, da fuori ci prova anche De Riccardis, palla a lato di poco. Cattafesta nel finale è l’uomo in più e dice due volte no al suo ex compagno di squadra (ai tempi della Vastese) Tarquini: due miracoli su altrettanti colpi di testa, prima al trentanovesimo e poi al quarantatreesimo. In mezzo, al quarantunesimo la bella giocata di Liguori con parata di De Freitas. Al novantesimo in campo aperto D’Alessandro, servito da Bonanno si divora il tris, l’Ortona nel recupero ci prova ancora, Cattafesta al novantunesimo dice no alla conclusione beffarda di Anaya Ruiz. I gialloverdi ci provano fino alla fine, D’Alessandro viene espulso e nel quinto minuto di recupero reclamano un calcio di rigore che non viene sanzionato, i sansalvesi si difendono al meglio blindano il dorato 2 a 1 ed esplodono di gioia dopo nove lunghissimi minuti di recupero.
Grande festa al triplice fischio sulla tribuna del Comunale di Cupello quasi mai visto così pieno, i biancazzurri hanno confermato la lunga striscia di risultati amici che dura da settembre. In sette mesi, otto vittorie consecutive per un filotto totale che racconta di dieci vittorie interne in dodici partite. Numeri importanti per un gruppo che non vuole fermarsi, all’orizzonte l’ultimo atto playoff del girone C che spalancherà le porte del decisivo triangolare promozione (contro la vincente dei gironi A e B). Domenica prossima (5 maggio, campo e orario ancora da definire) sfida interna contro una tra Rapino e Francavilla, il San Salvo ha smesso di sognare, ha aperto gli occhi e vuole riabbracciare quell’Eccellenza che manca da sei lunghissimi anni.
SAN SALVO – ORTONA: 2-1
Reti: 4’pt De Marco (SS), 26’pt Giancristofaro (O), 1’st Di Giovanni (SS)
SAN SALVO: Cattafesta, Racciatti, De Riccardis, Liguori, Triglione (46’st Minervino), Cardinale, Colitto, De Marco, Pizzo (10’st D’Alessandro), Di Giovanni, Bonanno (50’st Aquilano G.). A disposizione: Aquilano M., D’Adamio, Minervino, Della Penna, Persoglio, Lovell, Gningue. All.: Manes
ORTONA: De Freitas, Di Pasquale (10’st Napoletano), Giancristofaro, Giandonato, Lieti, Caporale, Di Pietro, Donatelli (31’st Salanovic), Anaya Ruiz, Petaccia, Rosati (19’st Tarquini). A disposizione: Ferrara, Finizio, Palmaricciotti, Di Castelnuovo, Konda, Napoletano, Colaiezzi, Salanovic. All.: Colussi
Arbitro: Federico Di Caro di Chieti (De Ortentiis di Pescara e Colanzi di Lanciano)
Ammoniti: Anaya Ruiz (O), Triglione (SS), Giandonato (O), Lieti (O), Cattafesta (SS); Espulso: 49’st D’Alessandro (SS) per gioco scorretto.
