Individuati cinque dei presunti aggressori del giovane di Casalbordino malmenato la sera di Pasquetta sul lungomare di Fossacesia, tra loro c’è anche un minorenne. I carabinieri li hanno denunciati in stato di libertà alla procura della Repubblica del tribunale di Lanciano e per i Minorenni dell’Aquila.
Il giovane era stato aggredito per futili motivi da un folto gruppo di coetanei. Colpito con calci e pugni, aveva cercato riparo a bordo della sua auto e gli aggressori si erano accaniti sulla carrozzeria danneggiandola. Prima dell’arrivo dei carabinieri, intervenuti in forze dopo le numerose chiamate dei presenti al 112, il branco si era dileguato. La vittima della violenta aggressione è stato soccorso e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Lanciano.
I militari hanno subito avviato le indagini con la collaborazione di molti dei presenti e con la visione dei numerosi video pubblicati in tempo reale su diversi social network. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Ortona – coadiuvati dalle stazioni di Chieti Scalo, Cepagatti, Collecorvino, Spoltore (località di provenienza degli aggressori) e da un’unità cinofila antidroga del nucleo cinofili carabinieri di Chieti – hanno perquisito le abitazioni di quattro di loro. Sono stati rinvenuti alcuni degli indumenti che gli indagati indossavano la sera dell’aggressione e diversi grammi di hashish e ketamina. Le ipotesi di reato contestate ai cinque indagati sono concorso in lesioni e danneggiamento aggravati e violenza privata. Le età vanno dai 17 ai 21 anni.
Le indagini proseguono per identificare i restanti presunti autori dell’aggressione, mentre nei confronti dei cinque verrà richiesto al questore della provincia di Chieti l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Fossacesia.