Ztl e aree pedonali, arrivano varchi e fioriere elettroniche. Ecco che ne pensano i cittadini

In corso in questi giorni nel centro storico di Vasto l’installazione di varchi e fioriere elettroniche agli ingressi di zone a traffico limitato e aree pedonali urbane.

Zone pedonali

Le aree pedonali urbane sono nei tratti compresi tra via delle Cisterne-piazza San Chiara, via Marchesani-via del Forno Rosso, piazza del Popolo-piazza Pudente e in via Adriatica.

Le zone a traffico limitato sono in via De Amicis, via Mascagni-corso Plebiscito, via Porta Palazzo, via dei Quattro Forni. I residenti avranno soste riservate in via Tre Segni, piazza Santa Chiara, largo Sparvieri, via Adriatica, piazzale Histonium, via Vescovado e via del Forno Rosso.

Telecamere e multe

«Le fioriere elettroniche sono dotate di telecamere a lettura ottica», spiega il comandante della polizia locale, Giuseppe Del Moro. «Un’asta fuori dalla fioriera bloccherà l’accesso ai mezzi non autorizzati e si ritrarrà consentendo, tramite la verifica coi lettori ottici, l’ingresso dei mezzi di soccorso, delle forze dell’ordine e di quelli destinati al carico e scarico straordinario. Le fioriere serviranno a limitare gli accessi nelle Apu, aree pedonali urbane. Invece è in corso l’installazione dei varchi elettronici agli ingressi di sei Ztl, zone a traffico limitato. Una decina di telecamere serviranno alla lettura ottica delle targhe e saranno collegate a un sistema che prevede una lista bianca, composta dalle targhe delle auto dei residenti che potranno entrare nelle Ztl e una lista nera di targhe dei mezzi che non sono autorizzati e che saranno oggetto di sanzioni da 74 euro per il transito più 42 euro per la sosta, cui vanno sommate le spese di notifica».

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Comments 2

  1. Pierluigi says:

    In questo paese si continua a spendere inutilmente soldi pubblici senza chiedere ai residenti interessati il parere o addirittura il consenso….si continua a favorire gli esercenti delle attività commerciali e ai loro interessi monetari senza pensare al degrado lasciato dai loro clienti e senza neanche pensare al riposo notturno di chi ci abita fino alle 5 di mattina che a volte superano con la musica ad alto volume oppure agli schiamazzi provocati dall’uso di bevande alcoliche…la polizia municipale l’organo preposto al controllo purtroppo in quegli orari non è attivo e le forse dell’ordine Carabinieri Polizia e Finanza a loro avviso non hanno gli strumenti per verificare i decibel…quindi cade tutto nel nulla e gli unici a rimetterci anche di salute continuano ad essere i residenti…inoltre oltre la chiusura con delle barriere c’è da considerare anche le strade chiuse con i tavolini che non lasciano il passaggio, obbligatorio per legge e previsto anche dal codice della strada, di un eventuale mezzo di soccorso …domanda se succede qualche disgrazia a qualcuno e l ambulanza oppure i vigili del fuoco ritardano il soccorso e qualcuno perde la vita chi è il responsabile? Il Sindaco ..l’assessore…il comandante dei vigili o chi altro ….di sicuro qualcuno dovrà pagare per non aver vigilato…spero che questa mia lamentela venga in qualche modo presa in considerazione….

  2. Massimo Ciccotosto says:

    Ma che c…o di città di m…a è diventata la mia ex bellissima Vasto, in mano da anni a gentaglia incompetente a dir poco ! Perché non imparate a coltivare la terra, avreste più possibilità di salvare la vostra mente ormai IRRIMEDIABILMENTE BACATA !!! La cosa riguarda anche chi vi ha RIVOTATO , naturalmente…..

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