Sarà una domenica particolare e decisiva. Dopo l’inaspettato saluto di mister Ilyas Zeytulaev, per la Virtus Cupello è tempo di tornare in campo, con l’obiettivo di conquistare già domani la salvezza diretta.
Nella terzultima giornata d’Eccellenza (14 aprile, ore 15) i rossoblù avranno l’obbligo di arrivare ai 44 punti per iniziare i festeggiamenti. Dopo l’inaspettato kappaò di Montesilvano i rossoblù avranno un jolly ancor più succulento da sfruttare, sul sintetico amico arriverà l’Union Fossacesia ultimo in classifica e già ufficialmente retrocesso da settimane.
A guidare il gruppo in questo ultimo scorcio di stagione Nicola Fiore, vice dalla scorsa stagione, prima con Soria e poi al fianco di Zeytulaev. Il trentaseienne allenatore vastese, alla prima da “head coach”, continuerà ad affidarsi all’impianto costruito dall’estate scorsa, con alla base il 352. Tra i pali uno tra Di Cencio e Di Giacomo, difesa con Corrado, Minchillo e capitan Felice, quest’ultimo a segno nell’amaro 2 a 2 dell’andato che privò i cupellesi di due punti importanti. Sulla sinistra spingerà Troiano, sul lato opposto uno tra Pollutri e Zaccardi, nel cuore del gioco gli intoccabili Irace, Tafili e Squadrone. In avanti il tandem composto da Pedalino e Stivaletta voglioso di migliorare gli attuali 15 centri in campionato.
Stagione nefasta per l’Union Fossacesia, i 10 soli punti raccolti finora raccontano di un cammino senza sorrisi. Non è stato possibile ripetere l’exploit della scorsa stagione, ma va detto, che finora gran parte dei punti (7) sono stati raccolti in trasferta. In porta, causa infortunio, non dovrebbe esserci l’ex di giornata Mattia Di Vincenzo, in campo il tecnico Scaglione si affiderà a tanti under locali, in avanti però spazio alla qualità offerta da Zarate, Pontillo e Arboleda Balanta.
Nessun altra storia da raccontare o ipotesi fantasiose, la Virtus Cupello ha la strada spianata per conquistare i 44 punti, vincere e godersi in campo la festa per la matematica salvezza.
