Il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, alle battute finali. Questa mattina i consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simona Rabottini, Simonetta Schiazza, Italia Cocco, Antonio Sorgetti e Simonetta Faraone hanno presentato personalmente e contestualmente le dimissioni dalle proprie cariche. Parte così la procedura di scioglimento del consiglio comunale che porterà al commissariamento dell’ente.
Va quindi verso la conclusione il travagliato mandato di Castiglione. Martedì scorso il Prefetto di Chieti ha diffidato il Comune ad approvare il bilancio di previsione 2024/2026 entro i successivi venti giorni, scaduti i quali comunque si avvierebbe la procedura di scioglimento. I consiglieri dimissionari, otto di opposizione e un’ex del gruppo di Castiglione (Simonetta Faraone), rappresentano la maggioranza dei membri dell’assise civica (9 su 16).
«Ormai dal 15 marzo scorso la città di Ortona, per la terza volta in due anni, è stata di nuovo senza governo – dichiarano gli ex consiglieri comunali di opposizione – dopo che il sindaco Castiglione ha revocato la nomina degli assessori. Di fronte all’ostinazione del sindaco di andare avanti solo per una personale convenienza politico-elettorale e all’incapacità dello stesso di prendere atto del fallimento del suo progetto amministrativo, abbiamo voluto favorire con le nostre dimissioni l’arrivo del commissario straordinario e l’urgente ripresa delle attività amministrative nell’interesse della comunità ortonese, poiché vi era il concreto rischio della perdita di un ulteriore mese in un periodo delicato per la nostra città».
La città di Ortona va quindi verso nuove elezioni che presumibilmente si terranno nella primavera 2025.